NAPOLI. Ancora un aggressione per il Consigliere Regionale Francesco Emilio Borrelli. L'ennesimo episodio, il tutto documentato dallo stesso consigliere attraverso i suoi canali social.

Veniamo ai fatti

Come riportato sulla pagina Facebook del suddetto, Borrelli aggredito verbalmente mentre documentava la dura realtà dei disabili tra Chiaia, San Ferdinando e i Quartieri Spagnoli. L’aggressore e i suoi compagni parteciparono agli scontri contro lo staff di Manfredi. Zabatta (Europa Verde) : “addirittura accusano Borrelli ( su cui avrebbero realizzato un dossier) di essere nato a Milano (cosa falsa) come se fosse un reato. Siamo preoccupati. Sono questi i soggetti di cui Maresca si è circondato per cambiare Napoli?"

Nuovo attacco al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli

Nella mattinata del 30 settembre, mentre Borrelli accompagnava assieme ai consiglieri municipali Benedetta Sciannimanica e Gianni Caselli una persona diversamente abile, il sig. Ferdinando Ruocco, in un percorso tortuoso tra Chiaia, via Nardones, nel quartiere San Ferdinando, e Via Toledo per documentare le barriere architettoniche e le difficoltà quotidiane di chi è costretto muoversi in carrozzella; il Consigliere di Europa Verde è stato avvicinato e aggredito verbalmente da una persona che già in passato aveva più volte teso ‘agguati’ a Borrelli con altri personaggi politici suoi complici che attualmente sostengono il candidato Sindaco Catello Maresca.

Si tratta di una delle persone coinvolte nell’aggressione allo staff del candidato sindaco Gaetano Manfredi

In visita ai Quartieri Spagnoli la scorsa estate e già denunciato e segnalato alle forze dell'ordine da Borrelli in più occasioni. “Siamo sinceramente preoccupati per Francesco che ogni qualvolta che mette piede in queste zone viene avvicinato ed aggredito da questi soggetti che non hanno nulla da fare tutto il giorno, non hanno mai lavorato e attualmente sono percettori del reddito di cittadinanza. Quando non hanno niente a cui appellarsi, poi, cercano di arrampicarsi sugli specchi e tirano fuori scuse assurde. Oggi ad esempio gli hanno detto: ‘Tu non sei nato nemmeno a Napoli ma a Milano’ raccontando di verifiche effettuate tramite fantomatici dossier realizzati da loro sodali. La cosa tra l’altro è assolutamente falsa ma va sottolineato che nascere a Milano non è un illecito o qualcosa di cui vergognarsi. Si tratta di una sorta di "razzismo" ignorante di soggetti abituati a vivere ai margini della legalità insultando e diffamando coloro che cercano di riportare il rispetto delle regole a Napoli. Ormai questi soggetti protagonisti anche delle manifestazioni a favore del baby rapinatore Ugo Russo o di aggressioni dentro l'ospedale Pellegrini durante il ricordo di Irina vittima di femminicidio si sentono liberi di fare qualsiasi cosa in città e senza vergogna interrompono una iniziativa a sostegno dei diversamente abili.

Il candidato sindaco Maresca

Si sta circondando di elementi e personaggi alquanto discutibili. Siamo molto perplessi. Si intende risollevare le sorti di Napoli con gente che ha questa mentalità criminale?”- ha dichiarato Fiorella Zabatta, Co-Presidente di Europa Verde. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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