Un uomo riceve il primo occhio stampato in 3D: "La prima volta nel mondo"
INGHILTERRA. Un inglese è diventato il primo paziente al mondo a essere dotato di una protesi oculare stampata in 3D. Si chiama Steve Verze, ingegnere 47enne, ed ha ricevuto l'occhio al Moorfields Eye Hospital di Londra.
"Ho bisogno di una protesi da quando avevo 20 anni e mi sono sempre sentito a disagio a riguardo - ha detto Varze - Questo nuovo occhio sembra fantastico".
Quest'ultimo tipo di occhio 3D è il più realistico e tradizione, ed è progettato per avere "una definizione più chiara e una profondità reale per la pupilla". Lo afferma l'ospedale in un comunicato della protesi per Steve. La nuova tecnologia sarà in grado di ridurre i tempi che servono ai pazienti per avere una protesi oculare. Attualmente questa tempistica è stimata di settimane, e si potrà ora ridurre a due-tre.
Questo avviene perché il processo di produzione è infinitamente più veloce. Gli occhi protesici acrilici tradizionali sono dipinti a mano e perciò ci vogliono così tante settimana, ma con la stampante 3D il processo è agevolato. Con quest'ultimo metodo la stampa sarà in grado di realizzare l'occhio in poco più di due ore e mezza. Poi, tra controlli, rifiniture oculistiche, lucidatura e adattamento, ci vorranno infine due o tre settimane al massimo. E così, l'opera risulterà ancora più realistica.
Steve Verze si è definito entusiasta e soddisfatto dell'occasione che ha ricevuto: il primo uomo al mondo con addosso un occhio stampato in 3D. Il professore oculista presso il Moorfields Eye Hospital, Inghilterra, Mandeep Sagoo, dice:
"Speriamo che la prossima sperimentazione clinica ci fornisca prove solide sul valore di questa nuova tecnologia, mostrando la differenza che fa per i pazienti. Ha chiaramente il potenziale per ridurre le liste d'attesa".
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