Mancano pochi giorni all’attivazione del Super green pass, che definirà una volta per tutte le differenze tra vaccinati e solo "tamponati" per il Covid. A partire da lunedì 6 dicembre, infatti, tutto cambierà. Il problema è il sistema: sono sempre più numerosi i casi di green pass che restano validi anche dopo la positività rilevata dagli intestatari.
Questo problema potrebbe mettere a o lo stesso sistema dei pass. Il problema sorge dalla “cattiva comunicazione tra le piattaforme sanitarie delle Regioni e quella nazionale”, che rilascia la certificazione verde. E dunque, dal ministero della Salute si annuncia l’entrata in vigore di un sistema di revoca temporanea del green pass per chi è positivo. Si tratta di una "black list", spiega l'ufficio stampa del ministero retto da Roberto Speranza, riconosciuta dall'app di verifica.
Green Pass: cosa cambia
Dopo la nuova ordinanza, legata allo stop dei voli da e per il Sudafrica, il ministro ha comunicato che "i nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante B.1.1.529. Nel frattempo, continua, seguiamo la
strada della massima precauzione".
Una decisione simile verrà a breve presa anche dall'Europa. Infatti, la presidente della Commissione europea,
Ursula von der Leyen, ha infatti annunciato lo stop ai voli provenienti dai paesi dell'Africa meridionale a causa della diffusione di questa nuova variante.
"La Commissione europea proporrà, in stretta collaborazione con gli Stati membri, di attivare il freno di emergenza per
fermare i voli provenienti dalle regioni del Sudafrica a causa della diffusione della variante B.1.1.529", afferma la presidente della Commissione.
Il problema che si presenta al momento è legato alla privacy: il governo aveva assicurato che il green pass e la sua verifica non avrebbero diffuso informazioni personali dei cittadini, mentre per la black list sarà diverso.
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