CROTONE. L’ultimo saluto a Ginevra, la bimba di due anni morta di Covid domenica scorsa dopo essere stata trasferita d’urgenza dal “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro al “Bambino Gesù” di Roma con un aereo militare. Si svolgeranno domani, 2 febbraio, alle ore 15 i funerali al convento Ecce Homo di Mesoraca, la cittadina dove risiedeva la piccola insieme ai genitori. Il sindaco, Annibale Parise, ha emanato un’ordinanza per proclamare il lutto cittadino, invitando a osservare un minuto di silenzio alle ore 12 nelle scuole e negli uffici pubblici. La notizia ha scosso e gettato nel dolore non solo la piccola comunità crotonese ma tutta la Calabria al punto tale che il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha disposto un’indagine per “accertare eventuali responsabilità del sistema regionale”.

Roma: il compagno muore per un malore in casa, lui lo abbraccia e sviene

ROMA. Un ultimo abbraccio prima di dirgli addio per sempre. Così i soccorritori hanno trovato un uomo riverso in terra in stato di incoscienza stretto al proprio compagno morto in casa. A vivere il dramma una coppia. Una vita passata insieme nel loro appartamento in zona Porta Portese, interrotta dal decesso di uno dei due, un 73enne. Trovato morto, il partner, un uomo di 78 anni, ha accusato un malore ed è caduto in terra prima di poter riuscire a chiamare i soccorritori. Dopo due giorni la scoperta, con il 78enne trovato abbracciato al proprio compagno. Trasportato in ospedale è risultato positivo al Coronavirus. Proprio il Covid potrebbe infatti essere la causa della morte del suo compagno, sul cui corpo non sono stati trovati segni di violenza. Il dramma è stato scoperto sabato scorso in un'abitazione di via Giovanni da Castelbolognese. A richiedere l'intervento al 112 i vicini di casa, che non li vedevano da almeno due giorni. Aperta la porta dai vigili del fuoco i soccorritori hanno trovato i due abbracciati, con il 73enne privo di vita ed il compagno provato dai due giorni passati in attesa dell'arrivo dei soccorsi. Con difficoltà a deambulare, il 78enne è stato quindi trasportato dal personale del 118 all'ospedale San Camillo dove è risultato positivo al tampone per il Coronavirus. Ascoltato dai carabinieri della stazione Porta Portese l'uomo ha poi raccontato agli investigatori il dramma vissuto. Una tragedia della solitudine, l'ennesima a Roma da quando è scoppiata la pandemia da SarsCov2. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
San Sebastiano al Vesuvio: confezionavano dosi di marijuana in un tappezzeria, tre arresti