REDDITO DI CITTADINANZA. Con il mese di febbraio cambia la data di accredito del Reddito di Cittadinanza e della Pensione di Cittadinanza. Vediamo insieme cosa sta accadendo.
Marzo, come riporta Consumatore.com, sarà un mese ricco di incassi per i pensionati italiani ma anche per coloro che ricevono la pensione di cittadinanza ed il reddito di cittadinanza.
Come accade da quando è iniziata la pandemia da Covid -19, questi pagamenti saranno effettuati in modo anticipato, ovvero non più ad inizio mese ma alla fine del mese precedente.
Gli ultimi giorni del mese
Sono quindi carichi di pagamenti da parte dell’INPS. Poiché il mese di febbraio è più corto rispetto agli altri mesi, il ritiro della pensione e la ricarica del reddito di cittadinanza subiranno dei cambiamenti. Vediamo allora nel dettaglio cosa accade in questo mese per quanto riguarda i pagamenti INPS del reddito e pensione di cittadinanza.
INPS e Reddito di Cittadinanza: perché a febbraio cambia la data
Per quanto riguarda il Reddito e la Pensione di Cittadinanza, le disposizioni di pagamento successive alla prima ricarica saranno inviate intorno al 27 di ogni mese. Per quanto riguarda il mese di febbraio, dunque, la ricarica arriverà a Poste Italiane il 27 febbraio e Poste ricaricherà la carta nei giorni immediatamente successivi. Le date, comunque, sono orientative: il pagamento del Reddito di Cittadinanza, infatti, può avvenire un giorno prima o dopo quanto segnalato.
Per quanto riguarda i nuovi beneficiari del reddito, la prima erogazione dell’assegno avviene invece intorno il 15 di ogni mese. Poiché il 27 febbraio cade di domenica, l’INPS con molta probabilità rimanderà a lunedì 28 le relative ricariche sul Reddito e sulla Pensione di Cittadinanza.
Inoltre il 27 febbraio
Coloro che sono beneficiari del Reddito di Cittadinanza e posseggono i requisiti necessari riceveranno la ricarica dell’assegno unico temporaneo. L’Assegno Unico Universale sarà accreditato a partire dal 1° marzo 2022. L’Assegno Unico, lo ricordiamo, sarà accreditato in automatico.
Per quanto riguarda infine le pensioni, il ritiro seguendo il calendario inizierà a partire da mercoledì 23 febbraio e fino al 1° marzo. Il nuovo assegno pensionistico sarà più alto grazie alla perequazione (adeguamento degli importi al costo della vita), al conguaglio dei mesi di gennaio e febbraio, e alla riforma IRFEF che porterà ad un risparmio di tasse e a un incremento dell’assegno.(Consumatore.com)
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