CAMPANIA. "Sanguinosa la bolletta che i campani sono gia' stati costretti a pagare per gli sprechi di De Luca. Soltanto per mantenere le sue strutture amministrative, di energia elettrica, la Regione nel 2020 ha sborsato 84 milioni di denaro pubblico, 16 volte la Lombardia e 40 volte l'Emilia Romagna. Con un'apposita interrogazione, intendo conoscere dall'amministrazione De Luca le ragioni di questo fiume di denaro pubblico e soprattutto sapere quanto i campani dovranno pagare quest'anno, tenuto conto dell'aumento notevole del costo dell'energia". Lo ha affermato Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania.

Manfredi accusa DeMa: «Con Roma, mi sono vergognato». L'ex primo cittadino: «Non si è ancora accorto di essere sindaco»

NAPOLI. «Io mi sono vergognato, lo ripeto vergognato nella trattativa con Palazzo Chigi quando mi sono sentito dire che “Napoli non manteneva le promesse”. Ho un testimone che è Baretta, all’epoca era sottosegretario al Mef. Il tempo delle favole è finito. Ora è il tempo della serietà amministrativa, di un governo trasparente che guarda ai bisogni dei cittadini». Così il sindaco Gaetano Manfredi al tramonto di un Consiglio comunale movimentato sul salva Napoli. Il riferimento è a un paio di anni fa e il primo cittadino era Luigi de Magistris.

Non si fa attendere la replica di de Magistris

"Nel corso del'utima seduta di consiglio comunale Manfredi, che nulla ha fatto sinora, ha dichiarato di essersi vergognato a Roma per colpa della precedente amministrazione, della quale poi però guarda caso ha confermato quasi tutti i dirigenti. Forse Manfredi si è confuso e voleva dire che si è vergognato di quando era ministro girandosi dall'altra parte e non facendo nulla per NAPOLI anche quando avevamo portato proposte concrete contro un debito ingiusto e i tagli dei governi che ora tutti ammettono, ma che nulla hanno fatto solo per colpire la nostra amministrazione, NAPOLI e i napoletani". È quanto afferma Luigi de Magistris ex sindaco di NAPOLI "Strano quello che dice - prosegue - perché a Roma ci hanno sempre rispettato in quanto ben sapevano che senza soldi avevamo rilanciato NAPOLI e fatto miracoli amministrativi".

E ancora aggiunge

"Manfredi - incalza l'ex primo cittadino partenopeo - per ora si è solo rilanciato lo stipendio, quello che ha fatto è la prosecuzione del nostro lavoro, l'unico atto, chiamiamolo nuovo, è un'ordinanza sulla movida, con premesse dal linguaggio vergognosamente antidemocratico ed autoritario, che non fa altro che attaccare commercianti, giovani e cittadini". "Manfredi forse non si è ancora accorto di essere il sindaco, quindi pensasse a governare, nell'interesse della città e non dei salotti e dei centri di potere, ora che ha avuto i soldi quale prezzo, fatto mai visto sinora nella politica e nelle istituzioni, di un patto siglato con il governo in campagna elettorale che - conclude de Magistris - se lo avessimo fatto noi saremmo già stati condannati da un certo potere mediatico/politico che ora sta zitto e buono a coprire tutto con un silenzio assordante". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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