Guerra Ucraina, Anonymous hackera sito agenzia stampa russa Tass: "Putin ci mette in pericolo"
GUERRA UCRAINA RUSSIA, LE ULTIME. "Cari cittadini. Vi chiediamo di mettere fine a questa follia, non inviate i vostri figli e mariti a morte certa. Putin ci fa mentire e ci mette in pericolo. Siamo isolati dal mondo intero, hanno smesso di comprare petrolio e gas. Tra pochi anni vivremo come in Corea del Nord. Che cosa è ciò per noi? Introdurre Putin nei libri di testo? Questa non è la nostra guerra, fermiamola! Questo messaggio sarà cancellato e alcuni di noi saranno licenziati o persino incarcerati. Ma non ne possiamo più". È il messaggio comparso all'indirizzo web della testata russa Tass, firmato "Giornalisti indifferenti della Russia" e rivendicato dal gruppo di hacker Anonymous.
Non solo guerra in Ucraina: ossigeno in esaurimento, carenza medicinali e Covid
Ossigeno in esaurimento, carenza di farmaci e oltre 25mila casi di Covid al giorno. All'invasione russa in Ucraina, si aggiunge l'emergenza sanitaria. "Durante la crisi in Ucraina la salute deve rimanere un pilastro prioritario della risposta umanitaria, con i sistemi sanitari e le strutture assistenziali che rimangono protetti, funzionali, sicuri e accessibili a tutti coloro che hanno bisogno di servizi medici essenziali", invocano il Dg Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, e il direttore dell'ufficio regionale Oms Europa, Hans Henri P. Kluge.
Guerra in Ucraina, il Cio: "No atleti russi e bielorussi a gare internazionali"
Al fine di proteggere l’integrità delle competizioni sportive globali e per la sicurezza di tutti i partecipanti, il Comitato Esecutivo del Cio raccomanda che “le Federazioni Sportive Internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi non invitino o consentano la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali”. E’ quanto si legge in un comunicato del Cio dopo la riunione del Comitato Esecutivo odierno per discutere sulla drammatica situazione della guerra in Ucraina e della “violazione della Tregua Olimpica da parte del governo russo e del governo della Bielorussia”. La raccomandazione del Cio agli organizzatori di eventi internazionali è che “i cittadini russi o bielorussi, siano essi individuali o di squadra, dovrebbero essere accettati solo come atleti neutrali o squadre neutrali. Non devono essere visualizzati simboli, colori, bandiere o inni nazionali”.
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