CASERTA. Hanno avvistato la Fiat 500 XL che percorreva nell'opposto senso di marcia l'A1 direzione Napoli fino all'uscita per Capua e non hanno esitato a bordo della loro Ford Mondeo a prestare soccorso cercando di fermare la vettura. Erano fermi lì, nel mezzo della corsia cercando forse di capire le motivazioni dell'uomo alla guida della vettura contromano quando un Range Rover Discovery con due persone a bordo seguendo il regolare senso di percorrenza non ha distinto quelle sagome nel buio, travolgendole. Nell'urto violentissimo con le due auto ferme il Range Rover Discovery si è ribaltato posizionandosi su di un lato. È questa la presumibile ricostruzione operata dalla Polizia Stradale di Caserta Nord in merito al terribile schianto verificatosi verso le 19.30 al km 722 dell'A1 direzione Napoli poco dopo lo svincolo di uscita per Capua in cui hanno perso la vita Gennaro Casafredda, 67enne di Sant'Egidio del Monte Albino (SA) alla guida della Fiat 500 XL, i fratelli Vittorio Pietro Verone rispettivamente di 77 e 73 anni di Castellammare di Stabia a bordo della Ford Mondeo. Dal groviglio di lamiere sono stati estratti ad opera dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Caserta gli unici due superstiti - i due occupanti del Range Rover Discovery - affidati poi alle cure dei sanitari del 118 e trasportati presso l'Opedale Civile di Caserta. I caschi rossi hanno poi recuperato i corpi senza vita di Gennaro, Vittorio e Pietro rimasti molte ore sull'asfalto in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria e trasportati presso l'istituto di medicina legale di Caserta. Il tratto autostradale è stato poi aperto e ripristinato per la percorrenza. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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