Tutta colpa di un hacker. Gli account social di Wanda Nara sono stati violati e, di colpo, da Instagram a Twitter i suoi profili sono impazziti, diffondendo in Rete una serie di messaggi veri, presunti, artefatti. Confidenze fatte e ricevute. Abboccamenti di ammiratori (tra cui anche un calciatore argentino) ai quali non ha dato seguito. L'infinita serie di botta e risposta con Eugenia la China Suarez, l'attrice e modella protagonista del (tentativo di) tradimento, la tentatrice che aveva sfruttato la loro amicizia per avvicinarsi un po' di più a Mauro Icardi mettendone in crisi il rapporto matrimoniale. C'è di tutto nella serie di post che sono finiti in pasto al popolo di followers a causa del "pirata" che s'è intrufolato nella vita privata di Wanda, moglie e manager dell'ex attaccante dell'Inter, madre e imprenditrice. Tra gli appunti registrati nell'archivio delle conversazioni c'è anche il contatto cercato da Ezequiel Barco, centrocampista del River Plate (in prestito all'Atlanta), ma rimasto lettera morta. Ha provato a parlarle, atteso che dall'altra parte arrivasse un cenno ma nulla. Lei è stata una sfinge: ha ricevuto quei messaggi ma non ha mai dato seguito al colloquio. Il messaggio di Wanda Nara nelle storie di Instagram dove spiega cosa le è successo e ringrazia chi ha cercato di aiutarla a risolverle i problemi createle dall’intromissione dell’hacker. "Sei perfetta… mi tieni così" e altre parole dello stesso tenore con tanto di emoticon con occhi a cuoricino. Ecco cosa le ha detto Barco, elogiandola per il fascino e la bellezza tali da non riuscire a toglierle lo sguardo di dosso, a seguirla attraverso i social. È tutto finito lì, senza alcun seguito apparentemente tangibile. Non c'è traccia di risposte, né dialoghi o qualsiasi altra allusione. Niente, alcun cenno che possa aver in qualche modo incoraggiato il giocatore. Erano falsi anche quei messaggi? Il dubbio è rimasto anche perché, qualche ora dopo il blitz, Kenny Palacios (stilista personale di Wanda) ha chiarito che gli account erano stati attaccati e violati da un hacker. "Stanno cercando di recuperare tutto", ha ammesso mentre tutto il materiale compromettente emerso in Rete è stato cancellato. "Non ho niente da nascondere", ha ammesso Wanda Nara in relazione alle chat violate e pubblicate dall’hacker, compreso il tentativo di contatto del calciatore (Barco) al quale non ha mai dato seguito. Di qualcosa, però, è rimasta traccia e tanto basta a tenere i riflettori accesi sulla vita dell'argentina che ha reagito pubblicamente all'accaduto: "Ebbene, eccomi qui dopo una lunga notte – la replica in una clip -. Hanno provato fino alle 6, 7 del mattino, a continuare a prendere il mio profilo, a un certo punto non ha funzionato più niente… Ma io non ho niente da nascondere". Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it  

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