Guerra Ucraina, Kiev: "Russia dovrà accettare realtà che sono confini 1991". Ue: "Giudicare crimini anche con 'corte ibrida'"
Kiev, Russia dovrà accettare realtà che sono confini 1991
"Putin non si pente di aver iniziato il genocidio in Ucraina, ma si rammarica di non averlo fatto prima.
Promemoria per coloro che sostengono compromessi con il Diavolo, su chi hanno a che fare.
La Federazione russa imparerà a rispettare il diritto internazionale e ad accettare le realtà "sul terreno" che corrispondono ai suoi confini nel 1991". Lo ha dichiarato su Twitter il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak.
Ucraina: Ue, per giudicare crimini anche 'corte ibrida'
Il tribunale speciale è un'opzione per giudicare un giorno i presunti crimini di guerra commessi dai russi in Ucraina ma non è l'unica, ci sarebbe anche una soluzione ibrida, ovvero un mix di giudici ucraini e di stati membri dell'Ue con il sostegno dell'Onu e l'input della Corte Penale Internazionale.
Lo ha detto Didier Reynders, Commissario europeo per la Giustizia, al termine del Consiglio Ue. "La Commissione è ad ogni modo determinata a far sì che i responsabili siano assicurati alla giustizia". (ANSA)