Il generale dell'Aeronautica Usa, Michael Minihan ha avvertito dell'alto rischio di una guerra con la Cina nel 2025 - molto probabilmente intorno a Taiwan - esortando i suoi ufficiali a essere pronti al combattimento già quest'anno. "Spero di sbagliarmi.

Il mio istinto mi dice che combatteremo nel 2025", ha scritto Minihan in una nota interna, la cui autenticità è stata confermata dal Pentagono all'Afp. Il presidente Xi Jinping "ha un movente e un'opportunità per il 2025", ha affermato l'ufficiale, assicurando che le elezioni a Taiwan del 2024 daranno al leader cinese una "ragione" per agire. La corsa alla Casa Bianca, prevista per lo stesso anno, offrirà alla Cina un'"America distratta", secondo Minihan.

La nota del generale Usa invita le sue truppe ad addestrarsi al combattimento, tra le altre cose, recandosi al poligono per sparare ai bersagli. Minihan invita a "mirare alle teste". Ad agosto, la Cina ha condotto importanti esercitazioni militari intorno a Taiwan, una dimostrazione di forza senza precedenti, come rappresaglia per una visita nell'isola di Nancy Pelosi, allora presidente della Camera dei rappresentanti degli Usa.

La Cina ritiene che l'isola, con una popolazione di 24 milioni di persone, sia una delle sue province che deve ancora riunirsi con successo al resto del suo territorio dalla fine della guerra civile cinese nel 1949. Pechino guarda con diffidenza, preoccupazione e rabbia il riavvicinamento in atto negli ultimi anni tra le autorità taiwanesi e gli USA che da diversi decenni forniscono all'isola supporto militare contro la Cina. (Ask a News)
[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Nuovo orrore in ospedale, bimbo di 5 mesi muore tra le braccia della mamma. Due giorni fa era stato dimesso