Terremoto in Turchia, trovati i cadaveri della famiglia italiana di origine siriana ad Antiochia
TURCHIA. Ritrovati i corpi senza vita della famiglia italiana di origine siriana dispersi dal giorno del drammatico terremoto avvenuto tra Turchia e Siria. "Purtroppo sono stati ritrovati senza vita, ad Antiochia, i corpi della famiglia italiana di origine siriana. Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari ai quali non mancherà il nostro sostegno", così il ministro degli Esteri Antonio Tajani su Twitter. La famiglia risiedeva in Lombardia ed era composta da 6 persone, tre adulti e tre bambini. Al momento, mentre continua a salire il numero dei morti per il sisma, risulta ancora disperso un altro italiano, Angelo Zen, 50enne in Turchia per lavoro.
Zen, tecnico manutentore di macchinari per aziende orafe, alloggiava in un albergo a Kahramanmaras, vicino all’epicentro del tragico sisma, che è andato totalmente distrutto. Le ricerche sono ancora in corso, ma di Angelo ancora nessuna traccia.
Continuano, intanto, le operazioni di soccorso. Una bambina di due anni è stata estratta viva dalle macerie dopo 122 ore: lo riporta il quotidiano turco Anadolu. Successivamente, dopo 124,5 ore sotto le macerie, è stata tratta in salvo un'anziana di 83 anni nella provincia di Malatya, riporta sempre Anadolu. Secondo la Cnn Turk, inoltre, un ragazzo di 16 anni – Kamil Can – è stato tratto in salvo dopo 119 ore nella città turca di Kahramanmaras.
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