De Luca non si smentisce mai e in occasione della presentazione dell'avvio dei lavori di scavo della galleria Telese-Vitulano, della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari, nell’ambito del progetto Cantieri Parlanti esordisce con una battuta per accogliere il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini: «Benvenuto al ministro Salvini, nonostante le apparenze lo porto nel cuore come una reliquia»

Poi parlando nello specifico della nuova linea spiega:

«Sara' un cantiere delicato dal punto di vista idrogeologico. E' un' opera che serve a migliorare la situazione ambientale e promuovere lo sviluppo del territorio - prosegue De Luca - Possiamo realizzare un intervento decisivo per il recupero del Mezzogiorno, cosa che puo' avvenire solo superando il divario infrastrutturale tra Nord e Sud. Promuoviamo in questo modo lo sviluppo delle aree interne per evitare spopolamento e desertificazione».

Sempre rivolto al Ministro delle Infrastrutture, aggiunge:

"Sollecito a guardare con attenzione al tentativo, che non condivido, di centralizzare spesa e interventi. Una scelta suicida per quanto riguarda il Pnrr. Con la centralizzazione statale andremmo a sbattere contro un muro di cemento armato, e' il contrario di quello che serve per modernizzare l'Italia". E infine, il Governatore campano ha concluso rivolgendosi direttamente a Salvini con "un invito a essere prudente".

Il siparietto tra De Luca e Salvini

Continua anche alla fine dell’intervento del governatore che si rivolge così al Ministro: “A Salvini invito a essere prudente, so che sei abituato a guidare i bulldozer, qui c’è la scarpata, stai attento anche perché noi siamo dietro di te, salvaguarda almeno la nostra vita” scherza il Presidente della Campania riferendosi all’evento che accadrà tra pochi minuti quando il Ministro salirà sulla ruspa per dare simbolicamente il via alle operazioni di scavo.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Napoli, tensione corteo non autorizzato dei tifosi Eintracht: gli slogan contro i partenopei. Manfredi: «Sono in contatto continuo. Spero niente danni alla città»