Usa, Trump: «Martedì mi arrestano, protestate. Riprendiamoci il nostro Paese»
USA. Trump è tornato! L'ex presidente americano torna sui social ed è già pronto per un nuovo assalto. Sono passati oramai più di due anni da quando Donald Trump fu oscurato sulle piattaforme Facebook e Youtube e senza perdere tempo si è subito rivolto ai suoi elettori postando un breve video ripreso da una campagna precedente in cui dice: "Scusate se vi ho fatto aspettare. Affari complicati".
L'ultimo post di Trump
L'ultimo post che Trump aveva scritto su Facebook risaliva al 6 gennaio 2021, quando i suoi sostenitori avevano invaso gli edifici del Congresso, in un tentativo estremo di bloccare la certificazione della vittoria di Biden.
Il giorno dopo l'insurrezione, infatti, Meta, proprietario di Facebook e Instagram, aveva bloccato l'account, accusando Trump di aver violato le regole, inviando messaggi di contenuto violento.
I'm back - Il ritorno e il probabile arresto
I'm back, sono tornato grida dal suo profilo Facebook riabilitato l'ex presidente Usa. E torna a gran stile: nuove polemiche in arrivo e/o guai per tycoon.
Dopo aver annunciato sui social il suo previsto arresto per martedì, Donald Trump ha infatti esortato i suoi sostenitori a "protestare" e a "riprendere la nostra nazione".
L'ex presidente non ha fornito alcun dettaglio su come fosse a conoscenza del previsto arresto. Ma ha continuato aa sollecitare i suoi seguaci a reagire:
"Patrioti americani arrestati e tenuti in gabbia come animali, mentre criminali e delinquenti di sinistra sono autorizzati a vagare per le strade".
E poi, parlando delle accuse del procuratore distrettuale di Manhattan, Trump ha annunciato che "l'ex presidente degli Stati uniti sarà arrestato martedì della prossima settimana senza che nessun reato possa essere dimostrato". Un reato "basato su una storia vecchia e completamente sbagliata".
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