Durante il Consiglio europeo a Bruxelles, la presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni ha sottolineato la necessità di azioni concrete per evitare che le organizzazioni criminali controllino i traffici umani sulle rotte del Mediterraneo.

Meloni: "Serve rafforzare Sar"

In particolare, ha evidenziato la necessità di rafforzare l'attività di ricerca e soccorso (Sar) e di offrire maggiori possibilità di ingressi legali per i migranti.

Meloni ha anche espresso preoccupazione per il rischio di una catastrofe umanitaria in Tunisia, con 900mila rifugiati, nel caso in cui il paese collassi del tutto. Al Consiglio europeo, la presidente del Consiglio italiano ha criticato la governance dell'Unione Europea (UE) sulle regole di bilancio, sottolineando la necessità di una governance più attenta alla crescita.

Inoltre, Meloni ha discusso con il presidente francese Emmanuel Macron della gestione dei flussi migratori, del sostegno all'Ucraina, della politica industriale europea, dell'energia e della riforma del Patto di stabilità e crescita.

La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha invece sottolineato l'importanza di incrementare il numero di ingressi regolari di lavoratori da Paesi terzi.

Durante la discussione sulle migrazioni, diversi Stati membri hanno ringraziato l'Italia per la cooperazione efficace nella lotta ai trafficanti di esseri umani.

Infine, Meloni ha espresso la sua opinione sull'Ucraina e sul Patto di Stabilità, dicendo che l'UE deve imparare dai propri errori del passato e che serve una governance più attenta alla crescita.

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Scossa di terremoto sveglia i residenti all'alba, attimi di paura tra Napoli e Pozzuoli