Striscia la Notizia torna a Napoli, scoperta la "regina dei mutui"
NAPOLI. Striscia la Notizia torna a Napoli per denunciare l’attività di una presunta regina dei mutui impossibili.
A scovare la regina è Luca Abete. Secondo quanto perviene la donna agirebbe con uno schema ben collaudato approfittando della disperazione di coloro che vogliono ottenere un mutuo.
La regina dei mutui a Napoli
In pratica suggerisce alle vittime di farla fare da intermediaria con un’azienda fittizia che garantirebbe loro una busta paga fittizia da presentare in banca e poter quindi avere la possibilità di accedere ad un mutuo.
“Ti assumono per due o tre ore al giorno – dice la “regina dei mutui impossibili” alle telecamere nascoste di “Striscia” – tu non vai, però legalmente sei veramente inquadrata. Questo per tre mesi, poi dopo ti scaricano”.
La donna prova a giustificare a Luca Albete che il costo per la sua intermediazione tra chi cerca di ottenere un mutuo e la presunta azienda:
“Noi prendiamo l’8% – precisa – prendo un acconto, mi vuoi dare duemila euro? In tre mesi facciamo tutto”.
Molti cittadini hanno poi raccontato che dopo aver dato questo acconto la donna sparirebbe con il denaro per non farsi più rintracciare.
Inoltre ci sarebbe anche chi è arrivato a consegnarle 7 mila euro.
L’inviato di “Striscia la notizia”, ha provato ha intercettarla: “Non prendo acconti”, ha provato a giustificarsi la donna prima fuggire in moto.
Febbre scudetto, da Marisa Laurito a Serena Autiero: “Nude per Napoli”
FEBBRE SCUDETTO. Ci siamo, oramai la grande festa è quasi alle porte. Come confermato anche dal sindaco di Napoli ci sarà una grande festa.
Nel frattempo in tante si stanno prodigando per un eventuale spogliarello. Da Marisa Laurito a Serena Autiero.
Su un possibile spogliarello di festeggiamento per lo Scudetto, l’attrice Serena Autiero, dice a Oggi:
“Dovrei chiedere a mio marito il permesso di fare un piccolo strip-tease. Di sicuro mi piacerebbe cantare al San Paolo, pardon al Maradona: aprirei con ‘O surdato ‘nnammurato e chiuderei con Un giorno all’improvviso mi innamorai di te. Il canto è anche una preghiera, abbiamo pregato tanto perché la squadra arrivasse dov’è. Sarebbe un modo per ringraziare i giocatori, Spalletti, la città, De Laurentiis che ha fatto un lavoro straordinario”.
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