Silvio Berlusconi in terapia intensiva, resta stabile. Familiari ottimisti, per oggi niente bollettino
Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, è ancora ricoverato presso l'ospedale San Raffaele di Milano, dove è stato riammesso a causa di un'infezione polmonare. Il leader politico, che era stato dimesso lo scorso 30 marzo, ha trascorso la terza notte in terapia intensiva.
Nonostante la sua condizione sia ancora delicata, sembra rispondere bene alle terapie e ha avuto modo di parlare al telefono con i vertici di Forza Italia, tra cui la Premier Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
Secondo il bollettino medico firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, Berlusconi è affetto da leucemia mielomonocitica cronica. Si tratta di una condizione ematologica di cui è portatore da tempo.
La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell'infezione polmonare e un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell'iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti. La sua famiglia e i membri di Forza Italia sono fiduciosi riguardo alla sua guarigione.
Anche se l'ex premier è un uomo di una certa età, la prudenza è ovvia e la sua salute rappresenta una preoccupazione per molti. La sua famiglia e i membri del partito stanno facendo il possibile per aiutare Berlusconi a superare questa battaglia. La sua presenza continua a essere fondamentale per la scelta politica del Paese. Nonostante non sia previsto alcun bollettino medico per oggi, si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. La comunità politica e la società italiana in generale si uniscono per esprimere il proprio sostegno e la propria vicinanza a Silvio Berlusconi e alla sua famiglia in questo momento difficile.
[sv slug="seguici"]