La scomparsa di uno dei baristi più amati della città di Marghera e Mestre, Diego Piva, ha lasciato l'amaro in bocca a tanti. L'uomo, 55 anni, era rimasto vittima di un grave attacco cardiaco lo scorso febbraio e da allora era ricoverato in ospedale a Mestre in stato vegetativo. Sabato sera ha smesso di soffrire.

Morto Diego Piva, aveva 55 anni

Diego gestiva il bar "El Bagoeo" di via Miranese, vicino alla chiesa di Santa Rita in zona Piraghetto. Era una persona speciale, come lo descrivono i suoi amici e il fratello gemello Eros. "Per me è un dolore devastante, il nostro legame era unico", ha dichiarato Eros. "Il medico ci aveva preparati: le speranze erano praticamente nulle, ogni giorno di vita dovevamo considerarlo come un regalo".

Diego era conosciuto come "El ciccio buono" per la sua simpatia e per la sua abilità nel fare il suo mestiere. Aveva lavorato in diversi locali, tra cui "Il Mattone" di Martellago, "La Grotta" a Zelarino e "Tronchetto". Anche il fratello gestisce un bar, "La ratatouille" di Maerne, e il mestiere della famiglia Piva sembrava essere nel loro DNA.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande dolore sui social, con la sua pagina Facebook che è stata presa d'assalto da messaggi di cordoglio. La data dei funerali non è ancora stata decisa, ma con ogni probabilità si terrà a Marghera, dove Diego era nato e cresciuto.

Diego Piva era una persona che aveva portato il suo buon carattere in ogni luogo in cui aveva lavorato, lasciando un segno indelebile nei cuori delle persone che lo avevano conosciuto. La sua scomparsa rappresenta una perdita per tutta la comunità di Marghera e Mestre, che lo ricorderà sempre con affetto e stima.

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