Bimba di 6 anni travolta e uccisa a Casalnuovo, Aurora muore investita dalla mamma in retromarcia
BIMBA MUORE CASALNUOVO. Una tragedia assurda, un dramma che ha sconvolto l'intera zona del Vesuviano e non solo. Una bimba di soli 6 anni è morta travolta e uccisa da chi l'ha messa al mondo. Uccisa dalla mamma. Sono ore queste di lutto e di dolore per la famiglia della piccola ma soprattutto per sua madre. E' impensabile pensare anche solo lontanamente cosa ora quella donna stia provando. Perdere un figlio è inimmaginabile, sapere di aver provocato la sua morte, è qualcosa che non si può nemmeno descrivere. Aurora non c'è più, è salita in cielo all'improvviso per un errore, per sbaglio, per una disgrazia.
Bimba muore Casalnuovo - Il dramma di Casalnuovo
La piccola si chiamava Aurora Napolitano ed aveva solo sei anni. Stando a quanto perviene e secondo i primi riscontri degli inquirenti pare che Aurora sia stata investita dalla mamma. Il tutto è accaduto questo pomeriggio alle 16:15.
Il drammatico incidente è stato causato dalla mamma stessa. Sembra infatti che mentre la donna era in fase di manovra con un’Audi A3 facendo retromarcia, avrebbe perso il controllo dell’auto investendo così tragicamente la bambina e un suo conoscente che era lì con loro. Per l’uomo niente di grave, mentre la piccola purtroppo non ce l'ha fatta.
I messaggi di cordoglio sui social
A dare la notizia tra i primi attraverso i social è il sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia: “Poco fa una bambina di quasi 7 anni ha perso la vita dopo essere stata investita nel parcheggio in via Boccafusca. Indagini in corso: sul posto Carabinieri, Polizia Locale e Vigili del Fuoco per accertare la dinamica dei fatti. Non ci sono parole, il cuore in mille pezzi”. .
Le parole di Francesco Emilio Borrelli e Rosario Visone responsabile di Europa Verde sul territorio
“La notizia che arriva da Casalnuovo è terribile. A quanto si apprende una bambina di 7 anni è stata travolta e uccisa da un’auto in un parcheggio di via Boccafusca. Sia fatta subito luce sull’accaduto, su questa terribile tragedia”.
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