Un'ondata di maltempo senza precedenti ha colpito l'Emilia Romagna, causando numerose vittime e allarmi per le inondazioni. In particolare, il Senio esondato ha travolto un uomo di oltre 80 anni che era in bicicletta su una strada chiusa per precauzione a Castel Bolognese.

Nella casa crollata per una frana a Fontanelice, una persona è morta e un'altra risulta dispersa. La Protezione Civile ha emanato l'allerta rossa per rischio idraulico in quattro aree della Regione per giovedì.

Maltempo in Emilia Romagna, allarme in tutte le città

Le inondazioni hanno colpito soprattutto le province di Ravenna e Bologna, con alcune zone allagate e numerosi sfollati. Nel Modenese sono stati chiusi i ponti e la Statale della Futa, in Appennino, è stata chiusa a Loiano a causa di una frana.

Inoltre, a causa dell'innalzamento del livello dei fiumi Montone, Lamone, Senio e Santerno, la circolazione ferroviaria è stata sospesa in alcune zone dell'Emilia Romagna. Le operazioni di soccorso sono state facilitate dall'intervento dell'esercito.

Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha descritto l'ondata di maltempo come senza precedenti per la pioggia caduta ininterrottamente in 48 ore. I sindaci hanno consigliato alle persone nelle aree a rischio di non muoversi in auto e di trasferirsi ai piani alti delle abitazioni.

I vigili del fuoco, la protezione civile e i tecnici di Hera hanno lavorato incessantemente per gestire la situazione, evacuare le persone e ripristinare i servizi interrotti.

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