G7: "L'economia tiene, ma sale l'incertezza sul futuro". I ministri dell'Economia in Giappone

Il G7 ha concluso la sua riunione in Giappone con la constatazione che l'economia globale ha mostrato resilienza contro diverse crisi, ma che rimane una crescente incertezza sulle prospettive economiche globali.

In particolare, il G7 ha ribadito il proprio impegno nella lotta al cambiamento climatico, dichiarando la necessità di agire su vasta scala per mantenere l'aumento della temperatura globale entro il limite di 1,5 gradi. Inoltre, si è sottolineata la necessità di rafforzare la cooperazione e il coordinamento internazionali in materia di politiche di mitigazione del cambiamento climatico all'interno del G7.

Il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, ha partecipato al meeting del G7, evidenziando l'incertezza della situazione economica europea e mondiale. Ha raccomandato di essere attenti a come si giudicano le prospettive sulle mosse future di politica monetaria, poiché c'è un livello di incertezza molto alto dovuto alla guerra ancora in corso, alla dimensione energetica e alla frammentazione globale.

Inoltre, Visco ha sottolineato che le banche europee sono più caute a causa dei rischi dell'economia reale, e il rallentamento del credito a imprese e famiglie è la risposta a due questioni: l'aumento dei tassi e l'offerta di credito legata alle tensioni finanziarie emerse nell'ultimo periodo.

In sintesi, il G7 ha concluso la riunione con l'importante impegno di affrontare il cambiamento climatico su vasta scala, rafforzando la cooperazione internazionale e mobilitando finanziamenti per la mitigazione e l'adattamento climatico.

Tuttavia, Visco ha evidenziato l'incertezza della situazione economica europea e mondiale, raccomandando attenzione nei giudizi sulle prospettive future di politica monetaria e segnalando la cautela delle banche europee a causa dei rischi dell'economia reale.

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