Giulia Tramontano, è il giorno dell'addio

FUNERALI GiULIA TRAMONTANO. Oggi si terranno i funerali di Giulia Tramontano, la giovane di 29 anni brutalmente uccisa con 37 coltellate dal suo compagno, Alessandro Impagnatiello, nella loro casa a Senago, vicino a Milano. Giulia era al settimo mese di gravidanza, aspettando un figlio.

Funerali Giulia Tramontano, lutto cittadino a Sant'Antimo e Senago

I funerali avranno luogo a Sant'Antimo, nel Napoletano, il luogo di nascita di Giulia e dove risiedono i suoi genitori, alle ore 15, nella Parrocchia di Santa Lucia.

Nel manifesto una foto di Giulia sorridente:

"Ne danno il triste annuncio - si legge ancora - i genitori e nonni Loredana e Franco, i fratelli e zii Chiara e Mario, la nonna Giulia, gli zii ed i parenti tutti". Il sindaco del Comune Massimo Buonanno spiega che si tratta di "una cerimonia strettamente privata" e chiede "la massima osservanza di tale volontà ad ulteriore riprova della vicinanza e dell'affetto che l'intera comunità ha già sentitamente dimostrato".

Le indagini condotte dalla procura di Milano si stanno concentrando sulle fasi precedenti e successive all'omicidio, in particolare sulla pianificazione del delitto e sull'occultamento del corpo. L'autopsia ha rivelato estese ustioni sul corpo di Giulia, fornendo così ai pubblici ministeri gli elementi per avanzare l'accusa di premeditazione nell'omicidio, inizialmente esclusa dal giudice per le indagini preliminari.

Secondo la procura, il barman Alessandro Impagnatiello avrebbe cercato di alterare la scena del crimine, simulando una fuga di Giulia dall'appartamento seguita da un possibile suicidio. Aveva raccontato diverse bugie, anche alla sua altra compagna con cui aveva una relazione parallela, affermando che Giulia aveva problemi mentali e aveva manifestato intenzioni suicide.

Le indagini in corso

Includono l'analisi di decine di telecamere di sorveglianza tra Senago e Milano, nonché l'esame dei dati recuperati dai dispositivi informatici di Alessandro Impagnatiello, al fine di ricostruire i suoi spostamenti nelle ore precedenti all'omicidio e le sue attività online. Si cerca di determinare se Alessandro ha effettivamente tenuto il corpo di Giulia nascosto per tre giorni tra la cantina, il box e il bagagliaio dell'auto prima di sbarazzarsene in un'intercapedine vicino ai box, vicino alla loro casa a Senago. Inoltre, si sta indagando se Alessandro ha agito da solo o ha avuto complici nell'occultamento del corpo.

La morte di Giulia ha scosso profondamente la comunità di Senago, tanto che dichiarato un giorno di lutto cittadino per domenica 11 giugno. In segno di rispetto e solidarietà, il Palio dei quartieri, una manifestazione tradizionale della città, sospesa.

Il sindaco Magda Beretta, il vicesindaco Saverio Cucinotta e il presidente del consiglio comunale Valerio Mantovani parteciperanno ai funerali come delegazione del Comune di Senago, su richiesta della famiglia di Giulia, che ha apprezzato il gesto di vicinanza dell'amministrazione comunale.

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