Bimba scomparsa a Firenze, la svolta: “Sono con lei in Germania”. Il legame della mamma lascia l'incarico

BIMBA SCOMPARSA A FIRENZE. Kata, la bambina di origine peruviana scomparsa da Firenze da quasi una settimana, continua ad essere irrintracciabile. Nonostante le varie piste seguite dagli inquirenti, che vanno dal possibile coinvolgimento di un racket legato agli appartamenti dell'ex hotel Astor occupato, fino a un rapimento motivato da vendetta verso la famiglia, al momento non ci sono ancora novità sulla sua sorte. Tuttavia, un indizio emerso sui social media ha attirato l'attenzione degli investigatori.

Un utente di Facebook, che successivamente ha cancellato il proprio post, ha affermato di trovarsi in Germania con la piccola Kata. Questo commento ha sollevato interrogativi e ha portato gli inquirenti a considerare l'eventualità di un coinvolgimento internazionale nelle ricerche.

Bimba scomparsa a Firenze, la svolta

Nel frattempo, i genitori di Kata sono stati interrogati separatamente dagli investigatori presso la procura di Firenze. Entrambi sono stati ascoltati per ottenere ulteriori informazioni sull'intera vicenda. I genitori hanno espresso il proprio dolore e hanno lanciato un appello per il ritrovamento della loro figlia.

Le ipotesi sul rapimento si concentrano sul contesto di illegalità nell'ex hotel Astor e sul racket degli affitti abusivi delle stanze. Gli inquirenti hanno effettuato un sopralluogo all'interno dell'ex albergo, prelevando anche lo spazzolino da denti utilizzato da Kataleya per ricavarne il DNA e confrontarlo con eventuali tracce.

L'attenzione dell'indagine si è focalizzata sul cortile sul retro dell'ex albergo, confinante con un condominio adiacente. È stata esaminata la modalità di fuga dalla zona, considerando l'ipotesi che la bambina possa essere stata caricata su un'auto non notata dai residenti o che sia fuggita a piedi. Gli investigatori stanno analizzando le testimonianze e le immagini delle telecamere di sicurezza per ricostruire gli eventi.

Nel frattempo, il legale della madre di Kata ha annunciato di rinunciare all'incarico a causa delle interferenze esterne subite durante l'indagine.

La scomparsa di Kata ha suscitato grande preoccupazione nella comunità peruviana di Firenze, che ha organizzato manifestazioni per chiedere la sua liberazione. Durante una di queste proteste, è stato pubblicato un commento sui social media affermando di trovarsi in Germania con la bambina. Tuttavia, il commento è stato cancellato poco dopo la pubblicazione, lasciando aperte molte incognite sulla sua veridicità.

Le indagini proseguono per cercare di fare luce su questa misteriosa scomparsa e determinare il destino di Kata.

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