ALESSANDRO IMPAGNATIELLO NUOVI ACCERTAMENTI. Ulteriori accertamenti forensi vengono eseguiti per individuare le impronte su confezioni di detersivi e analizzare i dispositivi e i messaggi scambiati tra Alessandro Impagnatiello e Giulia Tramontano.

L'inchiesta svolta dai carabinieri di Milano e Rho continua a cercare la verità sull'omicidio avvenuto a Senago.

Nell'abitazione di Senago, dove Alessandro Impagnatiello ha ucciso brutalmente Giulia Tramontano, la sua fidanzata incinta, vengono effettuati accertamenti irripetibili per individuare le impronte presenti su varie confezioni di detersivi e altri oggetti.

Gli accertamenti in casa e sui dispositivi

Inoltre, verranno condotti accertamenti sui dispositivi informatici dei due protagonisti per analizzare i messaggi scambiati nei mesi precedenti. Questo rappresenta un passaggio chiave nell'inchiesta condotta dai carabinieri di Milano e Rho, che ha portato all'arresto del barman Alessandro Impagnatiello.

La confessione di Impagnatiello non convince gli inquirenti

Nonostante la confessione dell'assassino, i verbali presentano alcune incongruenze e il corpo di Giulia è stato ritrovato solo dopo 4 giorni di ricerche. Le analisi forensi, che si svolgeranno nei laboratori specializzati dei carabinieri, riguarderanno anche gli strumenti utilizzati da Impagnatiello per pulire l'appartamento e nascondere il cadavere della vittima. Saranno esaminati anche i lembi di cellophane utilizzati per avvolgere il corpo, alla ricerca di impronte digitali che potrebbero appartenere ad altre persone coinvolte nel caso.

Al momento, non ci sono elementi concreti che supportino l'ipotesi di complici. Tuttavia, gli inquirenti continuano a investigare per escludere ogni possibilità. Saranno inoltre depositate le relazioni degli esami autoptici, che potranno rivelare se a Giulia siano state somministrate sostanze nocive, come il veleno per topi trovato nello zaino di Impagnatiello, che potrebbero aver danneggiato il feto.

Alessandro Impagnatiello nuovi accertamenti - Le ricerche del telefono di Giulia sono ancora in corso

Mentre gli investigatori analizzano attentamente le telecamere di sorveglianza per ricostruire i movimenti di Alessandro Impagnatiello prima e dopo il femminicidio. L'uomo ha dichiarato di aver gettato il cellulare in un tombino, ma nessun dispositivo è stato trovato nel luogo indicato.

Alessandro Impagnatiello nuovi accertamenti - I dubbi sul coinvolgimento della mamma

Sorgono dubbi sulla veridicità delle sue dichiarazioni, con alcune voci che suggeriscono un possibile coinvolgimento della madre in minima parte nell'omicidio.

Al momento, non ci sono prove concrete che supportino l'ipotesi di complici, considerando che Impagnatiello aveva acquistato un carrellino per spostare il cadavere. Tuttavia, gli investigatori e gli inquirenti mantengono un atteggiamento di dubbio e continueranno le indagini finché necessario per escludere ogni possibilità.

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