Morto un uomo di 46 anni mentre era su un materassino in acqua a Rimini: la tragedia sotto agli occhi dei due figli

Una nuova e drammatica tragedia si è verificata sulle coste di Rimini, nel pomeriggio di giovedì 3 agosto, segnando la terza morte in soli due giorni a seguito di incidenti in acqua. Questa volta, la vittima è stata un uomo di 46 anni, originario della Serbia ma residente a Zurigo in Svizzera. L'uomo era giunto a Bellaria Igea Marina per trascorrere le vacanze con i suoi due figli, entrambi giovani affetti da disabilità grave.

La tragedia è avvenuta a metà pomeriggio mentre l'uomo si trovava nel mare antistante al bagno 62 di Igea Marina. Secondo la ricostruzione della Capitaneria di Porto, l'uomo si trovava su un materassino. A causa del moto ondoso causato dal vento di garbino che soffiava sulla costa, è stato spinto leggermente al largo, oltre la scogliera frangiflutti. Da quel momento, l'uomo è entrato in panico e ha iniziato a sbracciarsi cercando di raggiungere la riva.

Il figlio presente è riuscito ad avvertire i marinai di salvataggio, che sono immediatamente intervenuti. Tuttavia, il tempo è stato breve e, a causa dello stato di agitazione dell'uomo, questi è finito in acqua e è stato sommerso dalle onde. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e del personale medico del 118, ogni tentativo di rianimazione è risultato vano.

La notizia della tragedia ha scosso profondamente chi era presente in quel momento e ha assistito alla drammatica situazione.

Morto uomo a Rimini, il decesso in mare davanti ai figli

Oltre alla preoccupazione per la perdita dell'uomo, c'è un forte senso di apprensione per i suoi due figli disabili che hanno assistito impotenti alla morte del padre a soli 300 metri dalla riva. I due giovani sono stati affidati ai servizi sociali del comune romagnolo e il consolato svizzero a Bologna è stato contattato per la loro presa in carico nei prossimi giorni.

Nello stesso pomeriggio, si è verificato un altro episodio critico al bagno 30. Grazie all'intervento tempestivo dei marinai di salvataggio, un uomo e i suoi figli si sono salvati da un canotto gonfiabile alla deriva a causa delle forti raffiche di garbino. L'intervento prontamente attuato ha scongiurato una seconda tragedia.

La spiaggia di Rimini e delle zone limitrofe sono in stato di lutto e riflessione per queste tragiche perdite di vite umane. Le autorità continueranno a vigilare attentamente per garantire la sicurezza dei bagnanti e prevenire futuri incidenti.

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