La comunità di Calabritto è in lutto per la tragica scomparsa di Mariano Spatola, il giovane proprietario della pizzeria "On The Road", una figura rispettata e amata da tutti. La sua passione per il lavoro e la sua dedizione alla sua attività erano evidenti a tutti coloro che lo conoscevano. Mariano aveva 34 anni e tanti sogni per il futuro.

La sua morte è avvenuta in un tragico incidente stradale, presunto colpa di un colpo di sonno, mentre stava rientrando a casa. L'incidente è avvenuto sul viadotto che precede l'uscita di Calabritto, quando Mariano stava guidando il suo mezzo furgonato. Ha perso il controllo del veicolo, ed è precipitato dal viadotto, con conseguenze devastanti.

La notizia ha sconvolto la comunità locale

Che lo ricorda come un ragazzo perbene, sempre disponibile e solare. Mariano amava stare tra gli amici e aiutare chiunque ne avesse bisogno. Lascia dietro di sé migliaia di ricordi e messaggi di affetto che circolano sui social media.

La comunità di Calabritto ha deciso di sospendere qualsiasi festa prevista per il 5 agosto, giorno dedicato alla Madonna della Neve, in segno di lutto e rispetto per Mariano. La sua perdita è un colpo duro per tutti coloro che lo conoscevano e che apprezzavano la sua energia e dedizione.

Il ricordo di Mariano Spatola

Resterà vivo nella mente e nei cuori di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo. La sua passione, il suo entusiasmo e il suo impegno nel promuovere il territorio rimarranno un esempio da seguire per tutti. La comunità si stringe attorno alla famiglia di Mariano in questo momento difficile.

I messaggi di cordoglio

"Il paese è sotto shock. Sospesa qualsiasi festa nella giornata del 5 agosto, data in cui ricorre la Madonna della Neve e che tutti immaginavano di trascorrerla in modo diverso, e non con questo gravissimo lutto che sconvolge l’animo di una intera comunità.

Un'intera Comunità in Lutto. Davvero Assurdo, quello che sta succedendo!!! Ciao, Carissimo Mariano. R. I. P.

Con Mariano Spatola volevamo sperimentare un nuovo prodotto tipico: il PANUOZZO CALABRITTANO abbinato ad una iniziativa di TREKKING alle CASCATE, nell’ottica della sinergia tra prodotti (e produttori) calabrittani e valorizzazione delle bellezze del territorio. Mariano ci aveva chiesto questa collaborazione ed era entusiasta di lavorare a questa sperimentazione. Vogliamo ricordarlo cosi, con il suo entusiasmo, condividendo con voi questo aneddoto che in pochi conoscono.

L’esperienza di domani 6 agosto ‘’Un giorno con il pastore’’ è naturalmente rinviata per il grave lutto che ha colpito tutta la comunità.

Ciao Mariano da Calabritto Escursioni.

Angela scrive:

Oggi sarebbe stato il tuo compleanno e dovevi anche portsre sulle spalle la statua della Madonna. Così hai detto ieri sera ai tuoi amici di Quaglietta prima di andare via. Ti ho incrociato lungo la strada intorno alle 18 col tuo "mezzo" rosso. Ti ho salutato con la mano mentre mi passavi accanto, ma con qualche secondo di ritardo perché non ti avevo riconosciuto subito. Ho proseguito con la speranza che tu avessi colto il mio saluto(non so perché, ma mi dispiaceva pensare che non avessi visto la mia mano alzata). Mai potevo immaginare che fosse l'ultimo. La tua presenza fissa a Quaglietta ormai era parte del nostro quotidiano. Simpatico, gentile, cordiale...amato da tutti sei entrato nel cuore in special modo in quello dei giovani che ora si sentono più soli senza do te ed anche l'angolo della piazza avrà un vuoto che porterà sempre il tuo nome. R. I. P. Piccolo grande Mariano Spatola. Un abbraccio alla famiglia.

Carmine:

Stamattina non riesco proprio a trovare le parole. Ci sono circostanze che ti lasciano senza fiato, senza respiro, senza ragione. Tutto non ha senso, non si può morire a 34 anni, è contro ogni regola della vita stessa.

Chiunque conoscesse Mariano Spatola ne era meravigliosamente colpito dalla sua personalità, dai suoi modi, dalle sue parole. Una ragazzo straordinario. Sembrerebbero parole di circostanza, ma mai così appropriate per una persona come lui!

Un grande lavoratore, quando lo vedevi fermo con il suo camioncino a sfornare pizze, non potevi non fermarti, anche se avevi appena mangiato, ti veniva voglia di fartela fare lo stesso perché rimanevi estasiato dall'amore che metteva in ogni suo gesto. Una persona molto intelligente e pacata, sempre disponibile e amico di tutto, sapeva sempre trovare le parole per confortare chiunque.

È proprio vero, il Signore chiama a se i migliori e questa volta ha voluto proprio esagerare. Addio Mariano, lasci davvero un grande vuoto in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerti salutami Papà

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Lutto a Casaluce, ha un malore improvviso nella notte e muore a 38 anni: Lucia De Gais era mamma e moglie. Disposta l'autopsia