“Stong’ chiuso int’a ‘sti cancelle”. In diretta col cellulare dal carcere di Poggioreale. La denuncia di Francesco Emilio Borrelli
Un detenuto ha effettuato una diretta social dal carcere di Poggioreale, suscitando l'applauso dei compagni di cella. Il video, che è stato segnalato al Deputato Borrelli sulla sua pagina Facebook, mostra almeno tre detenuti coinvolti, di cui uno si esibisce cantando sotto gli elogi degli altri presenti. Durante la diretta, le chat scorrono sullo schermo con i partecipanti che gli augurano una rapida uscita dal carcere.
Questa non è la prima volta che accade una situazione del genere, ma il Deputato Borrelli la ritiene assolutamente inaccettabile, condannando l'arroganza criminale di coloro che effettuano dirette social dalla cella. Egli afferma che tali azioni dimostrano una mancanza di riflessione sui crimini commessi e sulla necessità di riabilitazione, trascurando ogni regola e agendo nella convinzione di impunità.
Il Deputato Borrelli ha girato le immagini alle autorità competenti per identificare l'autore della diretta. Egli ritiene fondamentale potenziare le attività di web patrolling e di controllo nei penitenziari per contrastare la diffusione di questo fenomeno, che rischia di aumentare. Il Deputato si recherà nel carcere di Poggioreale in settimana per affrontare la situazione direttamente.
Il video ha sollevato preoccupazioni riguardo alla gestione delle attività social all'interno delle carceri e all'importanza di mantenere un ambiente di riflessione e riabilitazione per i detenuti.