Roberto Mancini si dimetto da commissario tecnico dell'Italia. Figc al lavoro per "trovare il sostituto"
Un'incredibile decisione ha scosso il mondo calcistico: Roberto Mancini ha scelto di rinunciare al suo ruolo di Commissario Tecnico della nazionale italiana. La notizia, svelata in anteprima da Libero, è stata ufficialmente confermata dalla Federazione poco prima delle 14.
Il recente ex CT lascia il suo incarico dopo aver trionfato all'Euro 2020, un risultato sorprendente ottenuto nei primi Campionati Europei post-Covid, tenutisi nel 2021. Nell'epica finale contro l'Inghilterra, padrona di casa, l'Italia ha conquistato il titolo a Wembley, regalandoci l'immagine memorabile dell'abbraccio tra Roberto Mancini e Gianluca Vialli, il suo amico di lunga data, scomparso lo scorso gennaio. La perdita di Vialli è stata un duro colpo per Mancini e per l'intera Federazione.
Dopo il trionfo europeo, però, è giunta la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar, il secondo fallimento consecutivo dopo il precedente disastro sotto la guida di Ventura.
Solo pochi giorni fa, il 4 agosto, Mancini era anche coordinatore delle squadre nazionali Under-20 e Under-21. Ora, questo passo indietro è arrivato in circostanze che saranno chiarite nelle prossime ore.
La nomina di Mancini come Commissario Tecnico risale al 14 maggio 2018, dopo la deludente esperienza delle qualificazioni ai Mondiali del 2018 e l'addio travagliato di Gian Piero Ventura e Carlo Tavecchio, presidente della Federazione. Fin dall'inizio, Mancini ha puntato su un rinnovamento generazionale, escludendo alcuni veterani dall'Italia e dando spazio a giovani talenti. Questa scelta, specialmente di recente, ha suscitato qualche critica.
Nelle ultime settimane, circolavano voci di tensioni con Alberico Evani, dimessosi, che ricopriva il ruolo di vice allenatore di Mancini. Si diceva che queste tensioni fossero legate al ruolo di Leonardo Bonucci, ma il difensore ha smentito personalmente tali voci.
Tra i traguardi ottenuti, spicca il record di imbattibilità ai Campionati Europei, con 40 partite senza sconfitte consecutive. Riguardo alla nazionale italiana, Mancini ha anche stabilito il record di vittorie consecutive. Ha eguagliato il record di Vittorio Pozzo e, con le vittorie contro Bosnia ed Erzegovina e Armenia, ha portato la striscia a 11 successi consecutivi. Con la vittoria per 9-1 contro l'Armenia, Mancini ha anche conquistato il record per il margine di vittoria più ampio in una partita di qualificazione agli Europei.