Impiccata nel Catanese a 25 anni: ma il fidanzato e l'amico avrebbero simulato il suicidio di Vera Schiopu. Due fermati
Il Catanese scosso da un altro drammatico caso di femminicidio: Vera Schiopu, una giovane moldava di 25 anni, è stata trovata senza vita per impiccagione nella sua residenza di campagna a contrada Sferro, a Ramacca (Ct), la scorsa sera.
Le prime informazioni fornite dalle indagini dei carabinieri rivelano che si tratta di una tragica simulazione orchestrata dal fidanzato della vittima, un manovale romeno, insieme a un suo amico compatriota. Entrambi sono stati fermati su disposizione della Procura di Caltagirone.
Le autorità giudiziarie sono intervenute dopo che il fidanzato della giovane 25enne aveva segnalato il tragico episodio come un "suicidio". Tuttavia, le indagini dei carabinieri della compagnia di Palagonia hanno presto svelato incoerenze nei dettagli forniti, spingendo verso una sospetta verità.
La comunità locale è sotto shock per questo ennesimo atto di violenza di genere. Gli sforzi investigativi continuano al fine di far emergere la verità dietro questo oscuro episodio e garantire giustizia per la vittima.
Resta impigliata con i capelli nel bocchettone della piscina: in coma a Rimini ragazza di 12 anni
Un dramma si è consumato in una piscina di Misano Adriatico (Rimini), dove una bambina di soli 12 anni è finita in coma dopo un bagno. La giovane stava trascorrendo le sue vacanze con i genitori, provenienti dalla Svizzera.
Secondo quanto accertato dai carabinieri di Misano, la ragazzina è rimasta trattenuta per alcuni minuti con i capelli impigliati nel bocchettone aspirante della piscina. L'incidente è avvenuto due pomeriggi fa, sotto lo sguardo impotente dei genitori. Non sono riusciti a liberare i capelli lunghi della ragazza dalla valvola aspirante. Continua a leggere qui.