E' morta l'insegnante e attivista del M5S Carla Foderà: aveva 39 anni, lascia due bimbi
La comunità di Marsala è in lutto per la scomparsa di Carla Foderà, una giovane insegnante di 39 anni, che ha perso la vita a causa di un tumore contro il quale ha lottato con determinazione fino all'ultimo momento. La notizia della sua morte ha colpito profondamente familiari, amici, il marito e soprattutto i suoi due figli, che sono ancora molto giovani, di soli 9 e 3 anni.
Carla Foderà era ricoverata al Centro Tumori dell'Emilia Romagna, dove ha affrontato con coraggio la sua battaglia contro la malattia. In molti la ricordano come una donna dalla straordinaria vitalità, un'amica sincera con un sorriso radiante e degli occhi bellissimi.
Oltre alla sua carriera di insegnante, Carla era conosciuta anche nell'ambiente politico per aver militato nel Movimento Cinque Stelle. Si candidò alle elezioni amministrative del 2015, dimostrando il suo impegno civico e la sua passione per la politica.
L'ultimo messaggio sui social
Carla lascia il marito Michele e due figli, che ora dovranno affrontare la vita senza la sua preziosa presenza. Recentemente, Carla aveva condiviso un toccante messaggio su Facebook per il marito: "Vorrei avere la tua forza, la tua tenacia, la tua lucidità ma soprattutto la tua maturità e determinazione nell’affrontare anche i momenti più difficili... Buon compleanno amore della mia vita."
La scomparsa di Carla Foderà
Rappresenta una profonda perdita per la comunità di Marsala, e la sua memoria sarà tenuta viva attraverso gli affettuosi ricordi e il suo impegno nella lotta contro la malattia e nell'ambito politico.
Tantissimi i messaggi di cordoglio
"Carla Foderà ho il cuore a brandelli... Sei stata una guerriera formidabile per tutta la vita... Mi ero convinto che avresti vinto anche questa battaglia... Non doveva finire così. Non doveva finire così. Proteggi i tuoi bimbi e i tuoi cari", ha scritto su Facebook Nicolò La Grutta.
E ancora, Daniela Saladino:
"Torneremo a sorridere sonoramente durante una riunione, mentre tutti cercheranno di restare seri, e ti riabbraccerò. Forte come abbiamo fatto quel giorno. Oltre questa vita terrena che, con la sua stupida quotidianità, ci fa credere che non sia importante farlo presto, ci ritroveremo. Ciao Carla Foderà. Vulcano di energia".
Francesca Favata:
"I migliori anni li ho passati con te. Eri una roccia potente. Le serate al Kuka per poi passare da casa di Gina a mangiare la pasta alle 4 del mattino cercando di farle dire qualche cazz... delle sue affinché tu potessi riprendere con la telecamera posata sul frigo. Ma puntualmente le se ne accorgeva e ti mandava a fanculo. Le mattinate al mare. Le follie più grandi le ho fatte con te. La tua preoccupazione quando hai saputo che Gina non c’era più. La tua umiltà, solarità e simpatia resteranno per sempre. Porterò con me sempre i più belli ricordi passati insieme Non doveva andare così amica mia. Salutami Gina che sicuramente già ti avrà accolta con il suo vafanculo Carla. Ti vorrò sempre bene".