Yuri Urizio perde la vita a Milano dopo essere stato brutalmente picchiato. L'aggressore arrestato e accusato di omicidio

Una tragica notizia ha colpito Milano, dove un giovane di 23 anni di nome Yuri Urizio ha perso la vita a seguito di una brutale aggressione in strada. L'aggressione era avvenuta all'alba di mercoledì 13 settembre, e Yuri è purtroppo deceduto nel pomeriggio di venerdì 15 settembre. Subito dopo l'aggressione, le forze dell'ordine avevano arrestato il presunto responsabile, un cittadino tunisino, che ora dovrà rispondere dell'accusa di omicidio.

Le prime informazioni suggeriscono che sia la vittima che il suo aggressore fossero sotto l'effetto dell'alcol al momento dell'incidente, che si è trasformato in una violenta rissa in viale Gorizia, a Milano.

L'allarme era stato lanciato intorno alle 4 del mattino di mercoledì 13 settembre, quando un passante aveva trovato Yuri incosciente a terra. La vittima è stata assistita da poliziotti che hanno effettuato un massaggio cardiaco e successivamente è stata trasportata d'urgenza in ospedale dai sanitari del 118.

L'aggressore, identificato e sentito dalla Polizia, ha dichiarato che aveva visto Yuri importunare una donna e che aveva reagito violentemente per difenderla. Tuttavia, l'aggressione è stata così grave da provocare il coma farmacologico di Yuri, che purtroppo non è riuscito a riprendersi ed è deceduto nel pomeriggio di venerdì 15 settembre.

L'aggressore, arrestato, dovrà ora rispondere dell'accusa di omicidio, che è stata aggravata dalla morte del giovane. Durante l'interrogatorio con la Polizia, ha sostenuto di aver visto Yuri tentare di strappare dei soldi di mano a una donna. La donna era solita fare l'elemosina in quella zona offrendo cioccolata. L'aggressione, secondo le prime ricostruzioni, ha coinvolto una manovra di strangolamento al collo del 23enne, eseguita con le braccia dall'aggressore.

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