Migranti, approvate nuove misure in Cdm: fino a 18 mesi il trattenimento per il rimpatrio
Emergenza migranti: Italia varerà nuove misure per affrontare la situazione. Il Consiglio dei ministri approva pacchetto di misure, tra cui il prolungamento del trattenimento fino a 18 mesi
Dopo la recente visita della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e del Premier Giorgia Meloni a Lampedusa, l'attenzione rimane focalizzata sull'escalation dell'emergenza migratoria, in particolare nella gestione dell'hotspot. Il Consiglio dei ministri ha dunque varato il pacchetto di misure sui migranti, annunciato nei giorni precedenti dal Premier, allo scopo di affrontare questa crisi. Tra le principali modifiche, si prevede l'allungamento a 18 mesi dei tempi massimi di trattenimento per coloro che arrivano irregolarmente in Italia. Tuttavia, la situazione rimane critica in alcune località.
Caos a Porto Empedocle e Catania
A Porto Empedocle, da ieri, oltre mille migranti sono stipati in una struttura sovraffollata, e costantemente tentano di fuggire. Anche il centro di accoglienza di Catania è sotto stress, ospitando più di 600 migranti. La presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, ha dichiarato da New York: "Ora dobbiamo passare dalle parole ai fatti, servono delle azioni quando parliamo della politica dei rimpatri, dell'asilo, della solidarietà."
Reazioni internazionali e nuove misure
La Francia ha dichiarato che non accoglierà i migranti provenienti da Lampedusa, mentre Berlino chiederà l'espansione della sorveglianza aerea e navale dei confini esterni dell'Ue. Il Premier Giorgia Meloni ha annunciato che stanno lavorando su nuove norme che prevedono canali differenziati per donne, bambini e minori sotto i 14 anni al fine di garantire una maggiore tutela. Inoltre, ha anticipato che la settimana prossima presenterà un nuovo decreto in materia di immigrazione e sicurezza, con ulteriori norme necessarie per affrontare le sfide legate all'immigrazione illegale di massa.
Nuovi Cpr e cooperazione europea
Il governo italiano ha deciso di realizzare nuovi Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr). Saranno posizionati in aree a bassa densità abitativa e facilmente perimetrabili e sorvegliabili, al fine di evitare disagi e insicurezza nelle città. Inoltre, l'Italia chiederà agli altri Stati membri dell'Ue di assumere misure necessarie per bloccare le partenze illegali dal Nord Africa. Le nuove norme straordinarie sui migranti, annunciate da Meloni e varate dal Consiglio dei ministri, saranno inserite direttamente nel decreto Sud, senza la necessità di emendamenti.
Cooperazione e approvazione europea
Il Premier Meloni ha sottolineato l'importanza della cooperazione europea. Ha affermato che la Commissione Ue ha appoggiato le posizioni italiane, riconoscendo la serietà e la credibilità del governo italiano. Il piano in dieci punti presentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Lampedusa è stato accolto positivamente. E' in linea con la politica del governo italiano, che mira a difendere i confini esterni dell'Unione europea e a contrastare l'immigrazione illegale di massa.