Era un pullman di linea quello coinvolto nell'incidente a Mestre. Il tragico evento si è verificato poco prima delle 20:00 sul cavalcavia della bretella che collega Mestre a Marghera e all'autostrada A4. Il pullman, per cause ancora da accertare, ha sfondato il parapetto del cavalcavia e ha fatto un volo di circa 10 metri, precipitando tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, dove si è incendiato. Purtroppo, alcune delle prime vittime recuperate sembrano essere morte carbonizzate, e si segnala la presenza di minori tra i passeggeri.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dichiarato: "Almeno venti morti, un'immensa tragedia." Attualmente, non si conoscono ancora i dettagli della dinamica dell'incidente, ma sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco, la Polfer (Polizia Ferroviaria), e numerose ambulanze.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo profondo cordoglio per l'incidente e ha dichiarato di seguire gli sviluppi in stretto contatto con il sindaco di Venezia e il ministro della Salute.

Dopo le prime notizie dell'incidente, la direzione dell'Azienda Sanitaria ha attivato il PEIMAF (Piano Emergenza Interno Massiccio Afflusso di Feriti), richiamando in servizio medici e personale dei pronto soccorso e mettendo a disposizione tutti i mezzi dai diversi presidi ospedalieri. I Pronto Soccorso di tutti gli ospedali si sono preparati ad accogliere un numero elevato di feriti secondo protocolli specifici.

La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa a causa dell'incidente, e numerosi soccorritori sono intervenuti per affrontare questa tragica situazione.

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