Tragedia a Velo d’Astico: malore e incidente mortale, la Comunità piange la perdita di Claudio De Rosso

Una tragica vicenda si è verificata oggi, giovedì 26 ottobre, a Velo d’Astico. Un uomo di 66 anni, Claudio De Rosso, è stato vittima di un malore, presumibilmente un infarto, mentre camminava sul marciapiede di fronte a casa sua. In un crudele twist del destino, è collassato proprio sulla strada in un momento in cui un'auto si avvicinava. La conducente non è riuscita a fermarsi in tempo e ha colpito De Rosso. La tragedia ha scosso la tranquilla via Roma del paese.

Un testimone presente ha raccontato gli avvenimenti ai carabinieri intervenuti per gli accertamenti. È stato anche il testimone stesso a chiamare i soccorsi. Tuttavia, quando il personale sanitario è giunto con l’ambulanza, era ormai troppo tardi: ogni sforzo per rianimare De Rosso si è rivelato vano, e il medico ha dovuto constatarne il decesso.

Morto Claudio De Rosso, la dinamica dell'incidente

Nonostante l'impatto, l'auto sembra procedesse nei limiti di velocità, senza segni evidenti di un investimento fatale. Si sospetta che la morte di De Rosso sia stata causata da problemi cardiaci, una patologia che l'uomo aveva affrontato in passato e per cui aveva subito alcuni interventi.

La scomparsa di Claudio De Rosso, in pensione da diversi anni, ha gettato nella tristezza profonda la sua famiglia, specialmente sua moglie, e tutti gli amici che aveva accumulato nel corso della sua vita. La notizia ha scosso l'intera comunità di Velo d’Astico, in quanto De Rosso aveva prestato servizio come consigliere comunale per cinque anni, dal 1985 al 1990, e aveva continuato a contribuire attivamente alle attività della pro loco cittadina. Fonte: Corriere Veneto

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Gabriella Cau, la donna è morta dopo 20 giorni di agonia in ospedale: l'incidente in strada, poi il dramma

Una tragica notizia ha colpito Sassari oggi, con la morte di Gabriella Cau, una donna di 64 anni che era rimasta ferita in un incidente stradale avvenuto il 7 ottobre scorso. Gabriella si è spenta questo pomeriggio presso l'ospedale Santissima Annunziata, dove era stata ricoverata nel reparto di Rianimazione.

L'incidente si era verificato venti giorni fa quando la vittima viaggiava su una Peugeot 3008, alla guida di una parente. Mentre percorrevano una stretta stradina tra le borgate di San Giovanni e Sant'Orsola, la loro auto aveva avuto un lieve scontro con un'Audi A4 condotta da un uomo di 53 anni.

La situazione era degenerata quando Gabriella era scesa dall'auto per verificare i danni e protestare contro l'altro automobilista, ma era caduta, battendo la testa. Il 118 era intervenuto prontamente per soccorrerla, ma le sue condizioni erano gravi, e per questo era stata ricoverata in Rianimazione.

L'automobilista di 53 anni si era dato alla fuga, ma era stato poi rintracciato e identificato poco dopo dalla Polizia locale. La dinamica esatta dell'incidente era risultata confusa e le testimonianze discordanti, rendendo difficile ricostruire la sequenza degli eventi. La Polizia aveva quindi inviato una informativa alla Procura per ulteriori indagini.

Ora, con la tragica morte di Gabriella Cau, la posizione legale dell'altro automobilista potrebbe complicarsi ulteriormente, aggiungendo un capitolo doloroso a questa vicenda. Fonte: Sardegna Live

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