Celano, morto lo storico parroco Don Claudio Ranieri: domani l'ultimo saluto
La comunità di Celano e della Marsica è in lutto per la scomparsa di Don Claudio Ranieri, un parroco storico amato da tutti. Don Ilvio Giandomenico, Parroco di Celano, ha annunciato la triste notizia, scrivendo: "Oggi, alle 21.24, il nostro amato don Claudio Ranieri è tornato alla casa del Padre. È il primo venerdì del mese, dedicato al Sacro Cuore, titolare della sua prima parrocchia. Ci stringiamo ai familiari nella preghiera e nella gratitudine al Signore."
Don Claudio Ranieri è stato una figura di grande importanza per Celano e l'intera Marsica. Fu ordinato sacerdote e gli fu affidata la nuova chiesa del Sacro Cuore nel rione Vaschette. Rimase alla guida della parrocchia per 18 anni, durante i quali realizzò numerose iniziative, tra cui la costruzione di una palestra e un campo da calcio per i giovani del quartiere.
Successivamente, Don Claudio fu trasferito alla parrocchia di San Giovanni, dove servì per 38 anni con grande dedizione. Durante il suo ministero, fondò l'ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi), una organizzazione giovanile che ha influenzato molte generazioni di ragazzi e ragazze. Don Claudio aveva a cuore i giovani e li incoraggiava a diventare protagonisti nella comunità.
Durante la sua vita, è stato responsabile dei beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana per l'Abruzzo e il Molise. Inoltre, è stato il creatore della mostra triennale d'arte sacra nei locali del castello Piccolomini, diventata un punto di riferimento nazionale.
Don Claudio Ranieri, l'ultimo saluto
La salma di Don Claudio Ranieri sarà esposta nella parrocchia di San Giovanni Battista a partire da domani, dalle 8:00 alle 22:00, e domenica dalle 8:00. I funerali si terranno domenica 5 novembre alle 15:00 nella Parrocchia di San Giovanni. La Messa di riuscita sarà celebrata domenica 12 novembre alle 11:00 nella Parrocchia del Sacro Cuore. Domani alle 20:00 ci sarà una veglia di preghiera animata dai giovani, seguita alle 21:00 dalla preghiera del Rosario. Celano piange la perdita di uno dei suoi figli migliori.