Morte Gerardina Corsano: la procura dissequestra la pizzeria di Ariano Irpino
La Procura di Benevento ha comunicato ufficialmente il dissequestro del ristorante "Oasi" ad Ariano Irpino, che era stato chiuso in seguito al tragico evento dello scorso 31 ottobre, la sospetta intossicazione che ha portato alla morte di Gerardina Corsano, una donna di 46 anni.
Guerino Gazzella, l'avvocato rappresentante dei proprietari del ristorante, ha dichiarato: "L'attività di ristorazione può ora riprendere il suo corso normale. Attendiamo con fiducia i risultati di tutte le indagini, comprese le analisi dell'Istituto Superiore di Sanità."
Morta Gerardina Corsano, si attendono gli esiti dell'autopsia
L'avvocato ha proseguito affermando con fermezza: "Ribadiamo con decisione che le eventuali responsabilità in questo tragico incidente devono essere cercate altrove. Siamo convinti della qualità dei prodotti che abbiamo utilizzato e fornito ai nostri clienti per oltre 30 anni."
Nel frattempo, il marito della vittima, l'imprenditore agricolo Angelo Meninno, rimane ricoverato in ospedale.
Muore a 5 mesi per una meningite: addio alla piccola Leda. I suoi organi salveranno le vite di altri bambini
La piccola Leda Canova, di soli 5 mesi, è scomparsa il 1 novembre 2023 nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell'ospedale di Padova. La causa della sua prematura morte è stata una meningite batterica che ha colpito in modo improvviso e devastante. I genitori di Leda, Marco ed Eva, hanno dovuto affrontare un dolore inimmaginabile, ma hanno fatto una scelta straordinaria donando gli organi della loro amata bambina, dando così una nuova possibilità di vita a quattro altri bambini.
Leda era nata a Teolo, in provincia di Padova, il 2 maggio 2023. Era una bambina vivace e sempre sorridente, amava passare il tempo con la sua affettuosa famiglia. I primi segni della malattia si sono manifestati il sabato 28 ottobre, quando Leda ha mostrato segni di febbre e rigidità muscolare. I genitori l'hanno immediatamente portata in ospedale, ma purtroppo le sue condizioni si sono rapidamente deteriorate.
Addio alla piccola Leda Canova
La diagnosi ha rivelato una meningite batterica, e la morte cerebrale è stata confermata il 31 ottobre, con Leda che ci ha lasciato il giorno successivo. Marco ed Eva hanno compiuto un atto straordinario di altruismo donando gli organi della loro piccola, dimostrando un amore e una solidarietà incredibili. I reni e il fegato di Leda sono stati trapiantati in due bambini residenti a Padova, mentre il cuore è stato donato a un bambino a Torino.
La notizia della tragica scomparsa di Leda ha sconvolto la comunità di Teolo. Il sindaco del paese, Valentino Turetta, ha espresso la sua profonda solidarietà alla famiglia. Ha dichiarato: "Sono profondamente addolorato per questa tragedia. Condivido il dolore insopportabile dei genitori in questo momento terribile che coinvolge tutti noi."