Ex fidanzati scomparsi, Giulia Cecchettin aggredita e messa in auto sanguinante. Le ultime drammatiche notizie
Giulia Cecchettin aggredita e caricata in auto sanguinante: il video non lascia alcun dubbio. Si aprono nuove piste, le ultimi drammtiche novità
Nel cuore dell'inchiesta sulla drammatica scomparsa dei giovani ex fidanzati di soli 22 anni, un video raccapricciante rivela l'aggressione di Filippo Turetta nei confronti di Giulia Cecchettin. Le telecamere di sicurezza dello stabilimento "Dior" di Fossò hanno immortalato l'attacco, fornendo una testimonianza visiva cruciale per gli inquirenti.
Giulia Cecchettin, FIlippo Turetta è indagato per tentato omicidio
La svolta drammatica di questa vicenda giunge con l'annuncio ufficiale della procura: Filippo Turetta è ora indagato per tentato omicidio. Questa nuova direzione investigativa è basata principalmente sulle prove fornite dal video, che è diventato una delle principali fonti di evidenza nell'intera indagine.
La procura, sotto la guida di Bruno Cherchi, ha specificato che ulteriori accertamenti tecnici sono essenziali per la procedura investigativa. Tra questi, un'analisi del DNA dei reperti rinvenuti sul luogo dell'aggressione - dal sangue ai capelli - è cruciale per determinare la corrispondenza biologica tra gli elementi e i due giovani.
Le immagini drammatiche dall'ultimo video: "Giulia aggredita e messa in auto sanguinante"
Il filmato, estremamente breve ma di significativa importanza, mostra chiaramente l'aggressione di Turetta contro Giulia Cecchettin. Il ragazzo poi carica la giovane, ferita e sanguinante, all'interno della sua auto. Ciò che rende questo video ancora più agghiacciante è il contesto circostante. Sul piazzale dove avviene l'aggressione, i carabinieri hanno ritrovato tracce di sangue, ciocche di capelli e addirittura dello scotch utilizzato per immobilizzare la vittima.
Perquisita la casa di Filippo Turetta
Parallelamente, le forze dell'ordine stanno eseguendo perquisizioni nell'abitazione del 22enne Filippo Turetta, ma non escludono indagini anche nella residenza della giovane Cecchettin. Le ricerche, estese su diverse province dall'area di Venezia a Treviso, da Pordenone a Belluno, abbracciano territori che collegano il Veneto al Friuli. Inoltre, l'attenzione si è spostata anche nell'Alto Adige, poiché l'ultima registrazione dell'auto di Filippo è stata effettuata in zone montane, sottolineando la familiarità del giovane con queste aree dovuta alla sua passione per la montagna.