La procura indaga sull'inaspettata morte di Gerardina Corsano, la donna di Ariano Irpino, escludendo la tossina del botulino e concentrandosi sull'ipotesi dell'avvelenamento

Il primo referto medico dell'ospedale di Ariano Irpino aveva rilevato una situazione clinica già compromessa per Gerardina Corsano, con danni al fegato. A riportare la notizia è Ottopagine. Nonostante questo, l'Istituto superiore della sanità ha escluso il coinvolgimento della tossina del botulino nella sua morte. Le indagini proseguono sotto la guida instancabile del pm Marilia Capitanio, che sta esaminando ogni dettaglio della vicenda e ascoltando testimonianze.

Nuove piste sulla morte di Gerardina Corsano

Esclusa l'ipotesi di intossicazione alimentare, la procura sta concentrando l'indagine sull'avvelenamento. Tuttavia, resta il mistero su quali sostanze o alimenti velenosi possano aver causato la morte di Gerardina. Le indagini si concentrano ora sull'azienda di famiglia di Gerardina e Angelo, con la procura che analizza ogni possibile pista che possa spiegare come la vittima sia entrata in contatto con sostanze tossiche.

Focalizzazione sulle Ricerche

Nonostante nessuna variazione tra gli iscritti nel registro degli indagati, l'attenzione investigativa si sposta sull'azienda di famiglia dei coniugi. Questo sviluppo dell'indagine attira particolare interesse da parte dei gestori della pizzeria Oasi, coinvolti nell'inchiesta e desiderosi di chiarire la loro posizione dopo essere stati coinvolti in un incubo durato diversi giorni.

L'inchiesta sulla morte di Gerardina Corsano continua a svelare nuovi dettagli mentre la procura amplia le ricerche e concentra l'attenzione sull'ambiente lavorativo della vittima. Un mistero avvolge ancora la causa della sua morte, mentre la procura prosegue con impegno per svelare la verità dietro questo tragico evento. Fonte: Ottopagine

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Addio a Roberta Di Filippo, la giovane mamma si è spenta a soli 47 anni