Dopo la multa dell'AGCM, Chiara Ferragni annuncia un gesto significativo e la sua visione sulla separazione tra attività commerciali e azioni benefiche

Chiara Ferragni si è rivolta al pubblico attraverso un video su Instagram, affrontando la controversa multa dell'AGCM concernente la vicenda Balocco. Visibilmente commossa, ha ammesso l'errore commesso e annunciato una generosa donazione di un milione di euro all'ospedale Regina Margherita. Tuttavia, ha anche confermato l'intenzione di appellarsi alla sanzione reputata "spropositata".

L'influencer dal vasto seguito online ha espresso rammarico per l'accaduto, prendendo una forte posizione nell'annunciare la decisione di donare un milione di euro all'ospedale Regina Margherita, dichiarando: "Sono sempre stata convinta che chi è più fortunato ha la responsabilità morale di fare del bene. Questi sono i valori che hanno sempre spinto me e la mia famiglia. Questo è quello che insegniamo ai nostri figli". Ferragni ha ribadito la lezione importante che deriva dall'ammissione degli errori e dalla conseguente volontà di correggerli. Ha espresso inoltre il desiderio di trasformare l'errore in un'opportunità per fare del bene.

"Separare le azioni commerciali da quelle di solidarietà" è stato un punto su cui ha enfatizzato la necessità di maggiore chiarezza, dichiarando di aver compreso l'errore di comunicazione commesso. Ha espresso l'intenzione di separare completamente le attività benefiche da quelle commerciali per evitare equivoci futuri."Anche se il fine ultimo è buono, se non c'è stato un controllo sufficiente sulla comunicazione, può ingenerare equivoci."

Tuttavia, nonostante la sua ammissione di responsabilità e la generosa donazione, Chiara Ferragni ha dichiarato l'intenzione di fare ricorso contro la multa dell'Antitrust. L'ha ritenuta "sproporzionata e ingiusta".

Ha affermato: "Il mio errore in buona fede è stato legare con la comunicazione una attività commerciale a una di solidarietà. Purtroppo si può sbagliare, mi spiace averlo fatto e mi rendo conto che avrei potuto vigilare meglio." Ferragni ha inoltre dichiarato che, nel caso la sanzione definitiva fosse ridotta rispetto a quella stabilita dall'AGCM, la differenza sarebbe aggiunta alla donazione precedentemente annunciata.

La multa dell'Antitrust, superiore a un milione di euro per le società collegate all'influencer e di 420mila euro per l'azienda Balocco, emessa a causa di pratica commerciale scorretta.

L'autorità ha sostenuto che le società legate a Ferragni hanno fatto intendere ai consumatori che l'acquisto del pandoro avrebbe contribuito a una donazione di 50mila euro all'Ospedale Regina Margherita. Questa donazione però era stata effettuata esclusivamente dalla Balocco in un momento precedente. Secondo l'AGCM, le società di Ferragni hanno ricavato "oltre un milione di euro" da tale iniziativa, dando luogo alla sanzione emessa.

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