Nicola Scapinello racconta la tragedia e la perdita della sua compagna, uccisa da un ex-flirt ossessivo

Nicola Scapinello si ritrova nel dolore e nella solitudine dopo l'omicidio della sua compagna, Vanessa Ballan, uccisa a coltellate a casa loro. Il principale sospettato e accusato è Bujar Fandaj, un uomo che in passato aveva tentato di strappare Vanessa a Nicola. Oggi, Nicola Scapinello è rimasto solo, costretto a fare i conti con la tragedia che ha segnato la fine del loro sogno di matrimonio e la vita insieme.

Vanessa aveva scelto Nicola dopo un breve flirt con Fandaj. Le minacce e l'ossessione di quest'ultimo avevano portato alla rottura, ma il rancore non si era esaurito. La gelosia avrebbe poi spinto Fandaj a compiere l'atroce gesto che ha tolto la vita a Vanessa. Nicola Scapinello ha condiviso il loro progetto di matrimonio e la gioia di aspettare un figlio, ma ora è costretto a confrontarsi con la realtà di una vita senza Vanessa.

Nicola si sta aggrappando al pensiero del loro bambino di 4 anni, presente in casa al momento dell'omicidio, miracolosamente risparmiato da Fandaj. L'avvocato delle famiglie Scapinello e Ballan, Simone Guglielmin, sottolinea l'amore e la dedizione di Nicola nei confronti del figlio in questo momento difficile.

Oggi l'autopsia sul corpo di Vanessa Ballan. Il nodo del feto: il padre era Fandaj?

Inoltre, l'autopsia su Vanessa Ballan è prevista per oggi, con particolare attenzione alla circostanza che la donna fosse incinta del secondo figlio. Gli esami e gli accertamenti aiuteranno a determinare se il figlio è del compagno Nicola Scapinello o del presunto assassino Bujar Fandaj.

Per Bujar Fandaj, Vanessa era un’ossessione e un oggetto del desiderio da possedere a ogni costo. Fantasticava di una vita con lei e con figlio di cinque anni. 

La fotografia trovata dai carabinieri nella casa del killer

Lo testimonia una fotografia trovata dai carabinieri di Castelfranco quando, qualche giorno dopo la denuncia presentata da Ballan, bussarono alla porta del 40enne per una perquisizione che portò al sequestro del computer e dei cellulari nei quali ci sarebbero le prove materiali della persecuzione. La foto ritrae Bujar, Vanessa e il figlio di lei insieme sorridenti nel giardino della casa di Riese Pio X. La stessa casa dove, forse dopo un ultimo tentativo di convincerla a scappare con lui, l’ha prima colpita al volto e poi accoltellata. Provocando anche la morte di quello che potrebbe essere suo figlio.

L'intera comunità è sconvolta da questa tragedia, mentre la giustizia cerca di fare luce sui motivi e sulle circostanze di questo terribile crimine.

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