Scontro frontale sulla superstrada, morto il carabiniere Antonio Alonzi, gravissima la moglie che lavora in Rai

Incidente mortale sulla Sora-Avezzano: vittime un militare e un operaio del posto, addio ad Antonio Alonzi

L'incidente gravissimo che si è verificato lungo la superstrada Sora-Avezzano ha causato la morte del luogotenente Antonio Alonzi, responsabile della sezione carabinieri in Congedo di Sora. Coinvolto anche il conducente dell'altra vettura, Patrizio Margani, operaio quarantenne di una cartiera residente a Balsorano.

Il violento impatto frontale tra le due auto ha causato la morte istantanea del militare e dell'operaio. Nell'incidente è rimasta gravemente ferita la moglie di Alonzi, Romana Marocco. La donna, trasportata al pronto soccorso del Santissima Trinità e successivamente in elicottero, si trova in una struttura ospedaliera nella capitale.

Le autorità stanno attualmente ricostruendo la dinamica dell'incidente. Si presume che l'incidente sia avvenuto in prossimità di una semicurva e che una delle vetture possa aver invaso la corsia opposta, causando uno scontro violento e inevitabile. Il quarantenne è deceduto sul colpo, mentre l'ex carabiniere è spirato qualche minuto dopo il trasporto in ambulanza.

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Riccardo Valentini muore a 28 anni per arresto cardiaco: era diventato papà da sei mesi

Benvenuto Pagnoni, profondamente addolorato, si sforza di raccontare la storia di suo nipote, Riccardo Valentini, scomparso improvvisamente a soli 28 anni per un arresto cardiaco. "Riccardo non può andarsene senza essere ricordato", afferma con dolore.

Questo colpo è stato devastante per la famiglia, in particolare per i genitori Maurizio e Grazia, che avevano in Riccardo il loro unico figlio. "È umanamente inaccettabile perdere un ragazzo in salute, un atleta di football americano, uno sport estremamente impegnativo", condivide Pagnoni. Riccardo era diventato padre sei mesi fa del piccolo Nico, avuto dalla compagna Valentina, con cui aveva una solida relazione dal 2016. Una gioia spezzata dalla tragica perdita.

Tutto è accaduto rapidamente giovedì pomeriggio: "Verso le 17 Riccardo ha avvertito un forte dolore al petto e ha chiamato il padre per avvisarlo che non si sentiva bene", racconta lo zio. Pur intervenendo prontamente con il 118 e trasportandolo in ospedale, Riccardo è entrato in arresto cardiaco, nonostante i tentativi disperati dei medici di salvarlo.

La famiglia Pagnoni è legata a quella di Valentini non solo dal legame di parentela, ma anche da una lunga collaborazione lavorativa. "Era mio socio quando abbiamo iniziato l'attività di fornaio cinquant'anni fa", sottolinea con la voce piena di commozione.

Il Panificio gestito dai figli di Benvenuto è un luogo di raduno e lavoro, ma per lui Riccardo era più di un collaboratore: "Era come un terzo figlio per me", confida visibilmente colpito.

Una folla incredula si è riunita ieri sera nella chiesa di Villa San Martino per il rosario, mentre oggi, alle 14.15, nella stessa parrocchia, si terranno i funerali di Riccardo, unendo parenti, amici e conoscenti nell'ultimo commosso saluto a un giovane vissuto intensamente e tragicamente strappato alla vita.