Allerta Covid e influenza in Italia: l'aumento dei casi mette sotto pressione il sistema sanitario. La situazione critica dei Pronto Soccorso

L'allerta per l'aumento dei casi di influenza e Covid in diverse regioni italiane sta sollevando preoccupazioni a causa dell'afflusso massiccio nei Pronto Soccorso, soprattutto durante le festività natalizie. In Lombardia, centinaia di cittadini affetti da malattie respiratorie hanno affollato gli ospedali durante le Feste, portando a una sovraffollamento dei Pronto Soccorso.

Preoccupa particolarmente il virus sinciziale, che sta colpendo i più piccoli. Solo a Roma, si registrano 450 accessi medi al Bambin Gesù, Gianicolo e Palidoro. L'assessore lombardo al Welfare, Guido Bertolaso, ha invitato con forza alla vaccinazione, esprimendo preoccupazione per la mancata adesione alla campagna vaccinale: "Mi domando a cosa servono i nostri appelli a vaccinarsi contro l'influenza e contro il Covid, i riscontri a questi inviti sono al di sotto delle aspettative."

La situazione coinvolge principalmente i bambini, con un elevato numero di positività al virus respiratorio sinciziale. Nella fascia di età 0-4 anni, l'incidenza è stata pari a 38,04 casi per mille assistiti, mentre in quella 5-14 anni è stata di 15,97 casi. Anche gli anziani sono colpiti, soprattutto dalle infezioni da Covid.

Gli esperti raccomandano fortemente la vaccinazione, evidenziando che la stagione influenzale sembra ripetere quella dell'anno precedente, con un picco precoce e livelli elevati già alla fine del 2022. Il direttore scientifico dello Spallanzani, Enrico Girardi, avverte che si prevede un picco nelle prossime settimane.

Inoltre, preoccupa la "long flu", descritta dal virologo Fabrizio Pregliasco dell'Università Statale di Milano. Questa nuova influenza si caratterizza per un recupero lento e per la possibilità di persistere per diverse settimane, aumentando il rischio di complicazioni batteriche.

La situazione richiede una maggiore consapevolezza e attenzione da parte della popolazione. Gli esperti che sottolineano l'importanza della vaccinazione per contrastare l'aumento dei casi e ridurre il rischio di complicazioni legate alle malattie respiratorie.

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