Bonus psicologo

Bonus mobili 2025: come richiedere la detrazione fiscale del 50% per arredi ed elettrodomestici

User avatar placeholder
Written by Redazione

16 Maggio 2025

Il bonus mobili 2025 Ă¨ stato confermato dalla nuova legge di Bilancio e consente una detrazione fiscale del 50% sull’IRPEF per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, destinati ad abitazioni oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. La spesa massima ammessa è di 5.000 euro per unitĂ  abitativa, detraibili in 10 rate annuali di pari importo.

Chi può accedere all’incentivo

L’agevolazione è destinata a chi ristruttura un immobile residenziale, sia prima che seconda casa. Non sono richiesti limiti di reddito o ISEE, nĂ© sono previsti requisiti soggettivi particolari oltre a quello di aver iniziato i lavori di ristrutturazione non prima del 1° gennaio 2024.

Interventi ammessi per ottenere il bonus mobili

Il bonus mobili può essere richiesto solo a seguito di interventi edilizi. Tra questi rientrano:

  • Manutenzione ordinaria (solo su parti comuni di edifici)
  • Manutenzione straordinaria
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia su singole unitĂ  o interi fabbricati
  • Ricostruzione dopo eventi calamitosi
  • Efficientamento energetico

Quali mobili ed elettrodomestici si possono acquistare

Gli acquisti devono riguardare beni nuovi. Rientrano tra i mobili ammessi:

  • Letti, armadi, comodini
  • Tavoli, sedie, scrivanie, librerie
  • Credenze, poltrone, divani, materassi
  • Apparecchi di illuminazione funzionali all’arredo

Per gli elettrodomestici:

  • Forni: classe A
  • Lavatrici, lavasciuga, lavastoviglie: classe E
  • Frigoriferi e congelatori: classe F

Se il modello non prevede l’etichetta energetica, è comunque possibile richiedere l’agevolazione.

Condizioni e documenti richiesti

Per beneficiare della detrazione è necessario che:

  • I lavori siano iniziati prima dell’acquisto dei mobili
  • Le date di inizio lavori siano dimostrabili tramite CILA, SCIA o dichiarazione sostitutiva
  • I pagamenti siano effettuati con bonifico, carta di credito o debito
  • Si conservino fatture, ricevute e documentazione del trasporto/montaggio

Non è richiesto il bonifico parlante.

Detrazione su piĂą immobili

Ogni contribuente può beneficiare del bonus piĂą volte, per ogni unitĂ  abitativa ristrutturata. Tuttavia, il tetto di 5.000 euro Ă¨ riferito a ciascuna unitĂ , non cumulativo tra immobili diversi.

Se, ad esempio, si sono giĂ  acquistati mobili nel 2024 per 3.000 euro riferiti allo stesso intervento, il limite per il 2025 si riduce a 2.000 euro.

Obbligo di comunicazione all’ENEA

In caso di acquisto di elettrodomestici, va effettuata la comunicazione telematica all’ENEA. Il mancato invio, però, non comporta la perdita del beneficio, come specificato nella Risoluzione n. 46/E del 2019.

Come si ottiene il bonus mobili

Il bonus si detrarrĂ  nella dichiarazione dei redditi, per 10 anni. Ad esempio, per una spesa totale di 5.000 euro, si avrĂ  diritto a una detrazione di 250 euro all’anno.

L’acquisto dei mobili deve avvenire entro il 31 dicembre 2025, e fa fede la data di pagamento.

Image placeholder

41esimoparallelo.it, testata online che racconta in tempo reale i fatti più rilevanti dall’Italia e dal mondo. Ogni giorno approfondiamo cronaca, attualità, politica e società con un’informazione chiara, veloce e accessibile a tutti.