Massimo Chianese

Chi era Massimo Chianese, l’uomo morto in scooter dopo la vittoria dello scudetto

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Written by Irene Vitturri

25 Maggio 2025

📍 Luogo: Napoli

Doveva essere una giornata di gioia, un momento da ricordare per sempre. Invece, si è trasformata in un dramma. Massimo Chianese, 47 anni, titolare del noto pub McFratm e grande tifoso del Napoli, è morto nella notte in un tragico incidente stradale. L’uomo stava rientrando a casa in sella al suo scooter, poco dopo la chiusura del locale, quando ha perso il controllo del mezzo sulla discesa tra via dell’Eremo e largo Cangiani, all’altezza del civico 236 in via Sant’Ignazio di Loyola.

La dinamica dell’incidente: inutili i soccorsi per Massimo Chianese

Per motivi ancora in fase di accertamento, Chianese – che indossava regolarmente il casco – è caduto rovinosamente a terra, riportando ferite gravissime. L’incidente è avvenuto nella notte, attorno alle 2:00. Sul posto sono giunti rapidamente i soccorritori del 118 che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli, dove è stato ricoverato in condizioni disperate. Purtroppo, il 47enne è deceduto circa un’ora dopo l’arrivo in ospedale.

Il mezzo è stato sequestrato, mentre la salma è stata messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Gli agenti dell’Infortunistica Stradale della Polizia Locale di Napoli hanno effettuato i rilievi tecnici e stanno conducendo le indagini per chiarire le esatte cause dell’incidente. Si tratta della decima vittima della strada a Napoli dall’inizio dell’anno.

Un sogno diventato realtà: il successo del McFratm

Chianese, originario di Mergellina, aveva realizzato il suo sogno aprendo, insieme al socio Franco Marotta, il pub McFratm a Secondigliano. Un omaggio al calciatore scozzese autore del gol decisivo per lo scudetto del Napoli, e un nome che è diventato virale in rete in pochissimo tempo.

Il locale era diventato in poco tempo un punto di riferimento per i tifosi partenopei e per chi desiderava un posto autentico dove vivere la passione per i colori azzurri. Massimo era conosciuto come un uomo solare, laborioso, innamorato della sua famiglia e della sua città.

Il dolore della moglie di Massimo Chianese, Miriam: «Come faremo senza di te»

La notizia della sua morte ha sconvolto l’intera comunità napoletana. Tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi sui social. La moglie Miriam ha voluto dedicargli un addio struggente, condividendo il suo dolore con parole che raccontano tutta la disperazione:

«Ora come faremo senza di te, amore mio. Il tuo sorriso ha lasciato lacrime negli occhi di un mondo a te circostante. Io non ce la faccio, tua figlia (di soli 7 anni) aveva solo te e me, diceva che voleva entrambi, e ora mi hai lasciata sola».

Una perdita che lascia un vuoto immenso

Massimo lascia la moglie e una bambina di appena 7 anni. La sua improvvisa scomparsa ha colpito profondamente amici, colleghi e clienti. Una vita spezzata proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto festeggiare lo scudetto della squadra che amava con tutto se stesso.

L’ultima bandiera azzurra sventolata da Massimo sarà per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto.

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