📍 Luogo: Roma
Decreto Sicurezza, Meloni rivendica i primi sgomberi immediati: «Difendiamo i più deboli e la proprietà privata»
«Dicevano che era inutile, sbagliato, persino disumano». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato sui social i primi effetti concreti del Decreto Sicurezza, sottolineando l’attuazione dei primi sgomberi immediati di immobili occupati abusivamente in Italia. Una misura che – a suo dire – rappresenta un punto di svolta nella tutela della legalità e della proprietà privata.
Meloni: «Ripristino rapido della legalità»
Il post pubblicato sui canali social della premier non lascia spazio a interpretazioni:
«Grazie alle nuove norme introdotte dal Decreto Sicurezza, in Italia sono già stati eseguiti i primi sgomberi immediati di immobili occupati abusivamente».
Meloni ha sottolineato che questo è stato possibile grazie a nuove procedure che consentono un intervento veloce da parte delle forze dell’ordine, con l’obiettivo di:
- tutelare i cittadini onesti;
- ripristinare rapidamente la legalità;
- difendere la proprietà privata.
«Avanti così per tutelare i più deboli»
Nel suo messaggio, la presidente ha ribadito la volontà del Governo di procedere con fermezza su questa linea:
«Avanti così, per tutelare i più deboli e difendere la proprietà privata».
Un chiaro riferimento al contrasto con alcune voci critiche che avevano definito la norma “disumana”. In realtà, secondo Meloni, si tratta di uno strumento efficace a difesa dei cittadini più vulnerabili.
Il Decreto Sicurezza e le occupazioni abusive
Il Decreto Sicurezza, approvato dal Governo nei mesi scorsi, prevede tra le varie misure l’accelerazione degli sgomberi in caso di occupazioni senza titolo di immobili, con un iter semplificato e l’intervento diretto delle autorità preposte.
Questa norma nasce in risposta all’esigenza, più volte espressa da amministratori locali e cittadini, di contrastare fenomeni di illegalità diffusa legati all’occupazione abusiva di abitazioni e strutture pubbliche o private.
Reazioni e polemiche
Non sono mancate, nelle ultime settimane, le polemiche politiche e sociali in merito all’adozione del provvedimento. Le opposizioni hanno accusato l’Esecutivo di perseguire una linea punitiva nei confronti dei più fragili, mentre il Governo ha sempre ribattuto che la norma nasce per tutelare la legalità e ripristinare i diritti di chi possiede legittimamente un’abitazione.
Con l’annuncio della premier Meloni, si apre ufficialmente una nuova fase di attuazione del Decreto Sicurezza. I primi sgomberi eseguiti in tempi rapidi rappresentano, per il Governo, una vittoria simbolica e pratica. La sfida, ora, sarà quella di mantenere l’equilibrio tra tutela dei diritti e applicazione della legalità.