Elena Belloli uccisa a Cene dal marito: la donna aveva 51 anni e viveva con la famiglia in via Fanti. L’uomo si è tolto la vita dopo il delitto
Una tragedia ha sconvolto la comunità di Cene, in provincia di Bergamo: Elena Belloli è stata uccisa a colpi di pistola dal marito Rubens Bertocchi, che subito dopo si è tolto la vita. A dare l’allarme è stato uno dei due figli della coppia. Il dramma familiare si è consumato nel pomeriggio del 5 giugno 2025.
Elena Belloli uccisa a Cene dal marito Rubens Bertocchi
Secondo le prime ricostruzioni, il marito della donna, Rubens Bertocchi, guardia giurata di 55 anni, avrebbe sparato alla moglie con una pistola legalmente detenuta, per poi suicidarsi. I due vivevano al primo piano di una palazzina in via Bernardo Fanti, insieme ai figli di 11 e 19 anni.
Il ritrovamento dei corpi nell’abitazione
A lanciare l’allarme è stato proprio uno dei figli, preoccupato per non riuscire a entrare in casa. Dopo la chiamata ai vigili del fuoco, le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’appartamento, trovando i corpi senza vita della coppia. La tragedia si è consumata intorno alle 17 del pomeriggio.
Chi era Elena Belloli
Elena Belloli aveva 51 anni, era nata a Bergamo e fino a poco tempo fa aveva gestito, insieme alla famiglia, un negozio di alimentari nel centro di Cene. Ragioniera, viveva con il marito, i figli, i suoi genitori e la cognata. Una donna conosciuta e stimata in paese.
Le indagini sull’omicidio-suicidio
Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Clusone e dal Nucleo Investigativo di Bergamo, sotto la direzione del sostituto procuratore Giampiero Golluccio. L’abitazione è stata posta sotto sequestro per consentire rilievi e perquisizioni.
Il possibile movente e l’ultimo messaggio
Al momento non è emerso un movente chiaro per il gesto. Tuttavia, secondo gli inquirenti, Bertocchi avrebbe annunciato le sue intenzioni con un messaggio inviato a una persona vicina alla moglie. Sono stati sequestrati anche i cellulari della coppia per analisi approfondite.
La pistola e gli elementi raccolti
La pistola usata, regolarmente detenuta da Bertocchi in quanto guardia giurata, è stata sequestrata. Gli investigatori stanno cercando eventuali lettere o messaggi che possano spiegare la dinamica e la motivazione dell’estremo gesto.
Comunità sotto shock
Il sindaco di Cene, Edilio Moreni, ha parlato di una famiglia “molto conosciuta e ben inserita nella comunità”. La notizia ha profondamente scosso il paese e l’intera provincia bergamasca, lasciando un senso di sgomento e incredulità.