La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato l’esito del referendum abrogativo con una dichiarazione netta e mirata. In collegamento video con la cerimonia per il 25° anniversario del quotidiano Libero, la premier ha affermato: «Il risultato è abbastanza chiaro», sottolineando come la consultazione popolare abbia avuto un valore più simbolico per l’opposizione che per la maggioranza.
Secondo Meloni, non avrebbe avuto senso presentare un referendum per abrogare leggi approvate dalla sinistra. E, al tempo stesso, utilizzare l’iniziativa per giudicare l’operato dell’attuale governo di centrodestra. «Mi pare che si sia trattato di un referendum sulle opposizioni», ha dichiarato. «Nella maggioranza non cambia niente, noi andiamo avanti con il nostro lavoro».
Il contesto politico e il significato del referendum
La premier ha voluto evidenziare l’apparente contraddizione che si è venuta a creare con l’organizzazione di un referendum su norme che, secondo la sua lettura, sono state introdotte proprio da forze politiche oggi all’opposizione. Per Meloni, quindi, il referendum ha finito per essere uno strumento autoreferenziale, che non ha avuto reale impatto sull’azione di governo.
Le sue parole lasciano intendere come a Palazzo Chigi non ci sia alcuna intenzione di cambiare rotta: l’esecutivo continuerà a portare avanti il programma previsto, forte di una maggioranza solida e del consenso popolare ottenuto alle elezioni politiche.
Meloni sul referendum: un messaggio diretto agli avversari politici
Con questa uscita, Giorgia Meloni ha lanciato un messaggio chiaro anche alle forze d’opposizione, evidenziando le divisioni interne e la scarsa efficacia delle loro strategie. La premier non ha risparmiato critiche e ha trasformato il momento di confronto referendario in un’occasione per rafforzare la propria posizione politica.
Nel discorso non è mancata una sottolineatura sulla stabilità della maggioranza e sull’intenzione di andare avanti nel solco tracciato finora. Nessun passo indietro, nessun cambiamento in vista: solo continuità e fermezza nell’azione di governo.
La celebrazione di Libero e il clima politico
Il commento è arrivato in un’occasione pubblica particolare, la celebrazione del 25° anniversario del quotidiano Libero, un evento simbolico per l’informazione vicina al centrodestra. La presenza della premier, anche se in forma virtuale, ha dato ulteriore peso politico al contesto, trasformando la cerimonia in una sorta di tribuna per riaffermare la leadership dell’attuale governo.