Nadia Lepore è morta dopo una settimana di coma in seguito all’incidente sull’autostrada A4: la donna aveva 48 anni ed era professoressa a Bergamo
È morta dopo una settimana di coma Nadia Lepore, 48 anni, la donna coinvolta nel tragico incidente avvenuto il 2 giugno sull’autostrada A4, tra Soave e Montebello, in direzione Brescia. La notizia della sua scomparsa ha sconvolto la comunità di Stezzano, dove viveva, e quella scolastica dell’Itis Paleocapa di Bergamo, dove insegnava matematica.
L’incidente sulla A4
Nadia stava tornando a casa da una gita al mare con il marito Dario Carozza, a bordo del loro scooterone, quando la ruota posteriore è scoppiata all’altezza di Monteforte d’Alpone. Il mezzo è diventato ingovernabile ed è finito contro il guardrail, provocando un violento impatto. Il marito è rimasto ferito in modo lieve, mentre le condizioni di Nadia sono apparse subito critiche.
La corsa in elicottero e il ricovero in terapia intensiva
La 48enne è stata trasportata d’urgenza in elicottero all’ospedale Borgo Trento di Verona, dove è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva per un grave trauma cranico. Per sette giorni ha lottato tra la vita e la morte, fino a quando, il 9 giugno, il suo cuore ha smesso di battere.
Il cordoglio della comunità scolastica
Nadia Lepore era una stimata docente di matematica all’Itis Paleocapa di Bergamo. La notizia della sua morte ha generato profondo cordoglio tra colleghi e studenti. Un collega, in segno di affetto, ha scritto una poesia in sua memoria, pubblicata sul sito dell’istituto.
Una vita dedicata all’insegnamento
Nata a Bergamo il 9 marzo, Nadia aveva dedicato la sua vita all’educazione e alla famiglia. Viveva a Stezzano, dove si era costruita una vita accanto a suo marito e ai suoi cari. Viene ricordata come una donna gentile, appassionata e amata da tutti.
Il funerale a Stezzano
Il funerale di Nadia Lepore si terrà lunedì 16 giugno alle ore 15:00 presso la chiesa di San Giovanni Battista a Stezzano. Il corteo partirà dalla sala del commiato di viale Friuli 5 a Verdello, dove è possibile rendere omaggio fino alle ore 19:30.
Il dolore della famiglia
A piangerla sono il marito Dario, la madre Bernardetta, il padre Daniele, il fratello Dario con Nancy, i nipoti Kevin ed Emily, e il cognato Roberto. Nel necrologio, la famiglia ha voluto ringraziare pubblicamente il personale medico per la disponibilità e l’umanità dimostrate durante i giorni del ricovero.
Un vuoto che resterà
La tragica morte di Nadia Lepore lascia un vuoto difficile da colmare non solo nella sua famiglia, ma anche tra i suoi studenti e colleghi, che hanno perso una figura di riferimento. La sua dedizione, il suo sorriso e la sua passione resteranno impressi nel ricordo di chi l’ha conosciuta.
