📍 Luogo: Israele
Il conflitto tra Israele e Iran entra in una fase drammatica. Nelle ultime ore, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha rilasciato un’intervista alla ABC in cui non esclude l’eliminazione della Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei. “Eliminarlo non aggraverà il conflitto, lo fermerà”, ha dichiarato con fermezza, aggiungendo: “Israele ha il pieno controllo dei cieli su Teheran, questo cambia tutto”.
Raid israeliano su Teheran: almeno tre morti
Una pioggia di fuoco ha colpito la capitale iraniana. Missili lanciati dall’aviazione israeliana hanno centrato la sede della televisione di Stato Irib, provocando almeno tre morti e diversi feriti tra giornalisti e tecnici. La scena di una conduttrice in fuga dall’edificio in fiamme è diventata virale sui social. Il raid è stato definito da Tel Aviv un “attacco su vasta scala contro obiettivi militari”.
L’Iran promette vendetta, ma cerca una via diplomatica
Teheran non è rimasta a guardare. La Guardia Rivoluzionaria ha minacciato una nuova ondata di attacchi: “Colpiremo Israele per tutta la notte”, hanno annunciato i Pasdaran. Ma secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’Iran avrebbe avviato contatti attraverso mediatori arabi per valutare un cessate il fuoco e la ripresa dei negoziati sul nucleare. Sarebbe stata avanzata una richiesta agli Stati Uniti di esercitare pressione su Israele per facilitare una tregua.
Guerra Israele Iran – Khamenei in bunker, ipotesi fuga a Mosca
Fonti internazionali parlano di una Guida Suprema rinchiusa in un bunker sotterraneo con il suo entourage. Secondo alcune voci, starebbero cercando salvacondotti per fuggire a Mosca. Intanto, il panico dilaga a Teheran. Donald Trump ha invitato pubblicamente alla “evacuazione immediata della capitale iraniana” in un post su Truth Social, poco prima di lasciare anticipatamente il G7 in Canada.
Gli attacchi israeliani nell’Iran occidentale
L’IDF ha confermato di aver colpito obiettivi militari nell’Iran occidentale: infrastrutture per missili terra-terra, siti di stoccaggio di droni e basi per il lancio di missili terra-aria. L’esercito israeliano parla di “attacchi su larga scala”, il quinto giorno consecutivo di combattimenti.
Guerra Israele Iran – Il G7 interviene: “Serve una de-escalation”
I leader del G7, riuniti in Canada, hanno firmato una dichiarazione congiunta. “Siamo uniti nella richiesta di una de-escalation in Medio Oriente e chiediamo un cessate il fuoco immediato a Gaza”, si legge nel documento. Viene ribadito che “Israele ha il diritto di difendersi”, ma si sottolinea che “l’Iran è la principale fonte di instabilità nella regione”. Inoltre, i leader affermano che “l’Iran non potrà mai possedere un’arma nucleare” e si dicono pronti a intervenire per proteggere la stabilità dei mercati energetici.