Assegno di Inclusione

Assegno di Inclusione, addio: cambia tutto, ecco chi non riceverà più il sostegno

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Written by Irene Vitturri

18 Giugno 2025

Con l’arrivo del 2025, il rinnovo dell’assegno di inclusione diventa una tappa obbligata per migliaia di famiglie italiane. Dopo i primi 18 mesi di erogazione, per chi ha iniziato a ricevere il sussidio a gennaio 2024 scatterà una sospensione automatica a luglio 2025. È il momento di fare il punto su tutte le novità 2025 per l’assegno di inclusione, dai requisiti aggiornati alle nuove soglie ISEE, fino agli importi ricalcolati.

Rinnovo assegno di inclusione 2025: quando e come farlo

Chi ha cominciato a ricevere l’ADI (Assegno di Inclusione) nel gennaio 2024 dovrà affrontare una sospensione automatica a luglio 2025, al termine del primo ciclo di 18 mesi. Per continuare a ricevere il beneficio economico, sarà necessario presentare una nuova domanda e aggiornare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE 2025 aggiornato.

Il mancato rinnovo nei tempi previsti comporterà la perdita del beneficio. Si tratta quindi di un passaggio fondamentale che va pianificato per tempo.

Nuove soglie ISEE e limiti di reddito nel 2025

Con l’aggiornamento delle regole, cambiano anche i requisiti economici per accedere all’assegno:

  • Soglia ISEE generale: da 9.360 a 10.140 euro
  • Limite di reddito familiare: da 6.000 a 6.500 euro
  • Per nuclei fragili (disabili gravi, non autosufficienti, over 67): soglia ISEE portata a 8.190 euro

Questi nuovi parametri ampliano la platea dei beneficiari, offrendo nuove opportunità a chi finora era rimasto escluso a causa dei vecchi limiti.

Integrazione per l’affitto: contributo aumentato

Un’altra importante novità del rinnovo dell’assegno di inclusione riguarda l’integrazione per il canone di locazione. L’importo massimo annuale passa da 3.360 a 3.640 euro, con un impatto significativo sul sostegno complessivo.

Secondo le simulazioni INPS, una famiglia senza reddito e con un affitto di 4.500 euro l’anno potrà arrivare a percepire fino a 845 euro al mese di assegno di inclusione. Un aiuto concreto, pensato per venire incontro alle esigenze reali delle famiglie in difficoltà.

Rinnovo ADI 2025: obblighi e responsabilità per i beneficiari

Il rinnovo non è solo un’opportunità: rappresenta anche un impegno. I beneficiari dovranno rispettare le nuove scadenzepresentare per tempo la documentazione aggiornata e monitorare ogni aggiornamento normativo.

Chi non presenterà in tempo la nuova domanda o non aggiornerà correttamente l’ISEE rischia di perdere il beneficio per diversi mesi, con tutte le conseguenze economiche del caso.

Come prepararsi al rinnovo dell’assegno di inclusione

Per non farsi trovare impreparati, è importante:

  • Iniziare a raccogliere i documenti utili per l’ISEE 2025
  • Verificare eventuali cambiamenti nel nucleo familiare
  • Rivolgersi a un CAF o accedere al portale INPS per simulazioni e assistenza
  • Controllare con frequenza il proprio fascicolo previdenziale per eventuali comunicazioni

Il rinnovo dell’assegno di inclusione 2025 non è solo un passaggio tecnico, ma un’occasione per rafforzare il diritto a un sostegno economico adeguato, soprattutto in un contesto sociale ancora segnato da difficoltà e incertezze.

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